Dopo aver sostituito gli elettrolitici e aver controllato sommariamente che ci fosse tutto, l'ho acceso (piano piano, con un Variac) e ho constatato che era tutto funzionante. Pur avendo
il Geloso buone quotazioni su eBay se restaurato, ho intrapreso una perfida via: lo trasformo in un ampli per chitarra, e pure cattivo!
L'ho smontato tenendo solo chassis, trasformatori e valvole finali, ripulito, colorato e ho
cominciato così a popolarlo. Che suono gli diamo? La risposta, viste le mie ultime positive
esperienze, è stata facile. Ho preso spunto dallo schema del Soldano Atomic 16 e l'ho
adattato alle più potenti EL34 realizzando anche un bias fisso in luogo del cathode bias
del Geloso. Come pre ho messo tre 12AX7 JJ Tesla.
Dopo qualche giorno ne è uscito questo:
Ho faticato un po' ad adattare il pannello anteriore alle nuove funzioni, ma ne è uscito qualcosa
che ritengo gradevole. Il primo interruttore in basso è per selezionare il canale (clean o drive)
l'altro per schiarire o scurire in generale il suono. Per quanto riguarda quest'ultimo, è stato una sorpresa positiva: mi aspettavo una risposta un po' troppo hi-fi dal trasformatore d'uscita e invece
ne esce un crunch che... avete presente i Negrita di XXX o Ligabue di Buon compleanno Elvis? Eccolo lì.
La Les Paul è proprio la morte sua, pieno di armoniche e cattivo quando si pesta un po'
di più. Inutile dire che sono già alla ricerca di un altro Geloso.