di redazione [user #116] - pubblicato il 13 luglio 2016 ore 11:00
Neanche Stanley Jordan è riuscito a resistere al fascino degli amplificatori made in Italy. Il maestro del jazz in tapping ha fatto visita alla sede DV Mark e un prodotto in particolare ha catturato la sua attenzione.
La rosa di artisti internazionali che scelgono l'Italia e DV Mark per rifinire il proprio sound continua ad ampliarsi. Tra di loro, anche molti nomi grossi del panorama jazz e fusion del calibro di Frank Gambale, Dean Brown e Greg Howe. E ora anche il fuoriclasse del tapping Stanley Jordan si unisce al coro. Il chitarrista ha fatto visita al laboratorio per uscirne poco dopo con una collaborazione fresca fresca e un tot di amplificatori a seguito. I ragazzi di DV Mark ci hanno raccontato com'è andato l'incontro e hanno condiviso con noi qualche chicca sui modelli preferiti da Stanley, tra i quali spicca una vera novità per il marchio, prossimamente sugli scaffali.
Stanley aveva già incontrato Marco De Virgiliis, fondatore di DV Mark e Parsek, l'azienda da cui nasce tutto, durante un suo primo viaggio alla sede di Pescara lo scorso giugno. Rimasto piacevolmente colpito dal suo lavoro, si è ripromesso di tornare a trovarlo alla prima occasione. Così è stato, e qualche giorno fa il chitarrista ha approfittato di una pausa dal tour per andare di nuovo a Pescara e approfondire la questione.
In quest'occasione, Stanley ha provato a lungo diversi prodotti DV Mark, dimostrando di apprezzare molto alcuni pedali del marchio, il DVM Compressore e il DV7 Distorsore, ed è rimasto piacevolmente colpito in particolare dalla leggerezza e dal sound delle casse DV Neoclassic 212. Sono stati però due i prodotti che hanno catturato definitivamente la sua attenzione.
La DV Micro 50, testatina portatile da cinquanta watt solid state già recensita qui su Accordo, ha colpito positivamente il chitarrista, che ha poi potuto provare in anteprima anche la sua diretta evoluzione. Presentata per la prima volta al pubblico durante il Winter Namm 2016, la Little 250M è una testata a transistor appena più grande della Micro 50, ma con la bellezza di 250 watt di potenza, canali indipendenti e con l'aggiunta di un loop effetti.
Arriverà nei negozi nei prossimi mesi e sarà disponibile in due versioni: una normale e una seconda più estrema nel sound, chiamata Little 250 M - come Metal - e dotata di un canale Lead particolarmente violento e scavato nei medi.
Noi, naturalmente, terremo gli occhi puntati sugli sviluppi.