ciao a tutti, ieri sono passato per negozi di strumenti, guardando con gli occhi della mia compagna, che lei ci vede e sa quanto amo le Ibanez, mi fa c’è una bellissima Ibanez con il foro maniglia, a 3350€, colore giallo fluo, io le dico che quello è il modello Vai.
poi mi dice: “c’è scritto 30th anniversary!”
io le dico:” guarda che anche la mia Ibanez Petrucci, è un anniversary, 1908-1998 90th anniversary Ibanez pagata in lire 3300000.
ho pensato ad un post di poco tempo fa, dove si discuteva, che grazie alla nuova moneta abbiamo enormi vantaggi del tipo che ci si può portare a casa con meno soldi rispetto alle lire, strumenti che 20 anni fa sicuramente non potevamo permetterci.
facendo i conti con buste paga alla mano, a me venne a costare 2 stipendi esatti di quell’anno 1998.
magari avessi ora uno stipendio di circa1700€, almeno potrei dire che per prendere una Ibanez anniversary ci vorrebbero sempre come 20 anni fa 2 stipendi!
ora sicuramente, il rapporto qualità/prezzo, è migliore di 20 o 30 anni fa, per le chitarre di fascia bassa, per cui con 300€ ti porti a casa uno strumento di buona fabbricazione rispetto a 20 o 30 anni fa che con 300000 lire sicuramente ti prendevi delle carcasse, ma se fosse vera la teoria dell’euro, che ci può far portare a casa chitarre con meno soldi, allora dovrebbe valere per tutte le fasce di prezzo.
mi farebbe piacere sapere anche la vostra opinione, io la mia l’ho già detta, ciao buon wweek end:) |