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Epiphone G400 SG Pro e Tony Iommi Signature
Epiphone G400 SG Pro e Tony Iommi Signature
di [user #34469] - pubblicato il

Quando la GAS natalizia incalza, perché scegliere tra due SG diverse e complementari quando le si può portare a casa entrambe con una spesa contenuta? La G400 Pro e la Tony Iommi Signature sono la prova che anche due chitarre simili su carta possono offrire grandi differenze.
Chi di voi non è mai stato in GAS alzi la mano, soprattutto nel periodo natalizio, quando uno un regalino deve pur farselo, no?
Io ho sempre provato un certo amore-odio per i modelli SG e a dire il vero, non volendo spendere per una Gibson, mi sono diretto verso la sorella piccola marchiata Epiphone. Visti i numerosi modelli e versioni disponibili, mi sono affidato a recensioni e schede tecniche trovate sul web per scegliere quella che più avrebbe potuto fare al caso mio. La scelta si è così ridotta alla G400 Pro e alla G400 Tony Iommi. Per tagliare la testa al toro, alla fine le ho prese entrambe per meno di 650 euro.

Da una comparazione diretta, trovo che le due chitarre abbiano una liuteria molto più che dignitosa e legni molto decenti per la fascia di prezzo a cui appartengono. La leggerezza dello strumento è stata la prima cosa a sorprendermi, abituato a tutti i chili in spalla delle mie tre Les Paul. In confronto, le due SG sono così poco pesanti che per un attimo ho creduto che gli scatoli consegnatimi dal corriere fossero vuoti.
Da buona tradizione SG, le chitarre sono leggermente sbilanciate verso il manico, un po' di più la Iommi, ma nulla di così incisivo.
Dopo un accurato setup del truss rod e dell'action, è partita la prova casalinga su un Bugera BC15 senza effetti in mezzo.

La SG Pro, grazie anche ai pickup splittabili, è davvero molto versatile. Gli Epiphone Classic Alnico V sono abbastanza dignitosi e potrebbero anche andare, più o meno, ma sono indirizzato verso un cambio di pickup per ottenere il meglio dallo strumento.
Il manico con forma a C e i tasti medium jumbo mi soddisfa veramente molto, per il mio modo di suonare. Complessivamente ritengo che, per 249 euro, la chitarra sia un buon muletto che sicuramente prenderà il posto della mia Ibanez PGM30.
Personalmente - e qui scatenerò l'ira di molti - a opinione puramente soggettiva ritengo le Ibanez (a parte l'eccellenza dell'ergonomia) chitarre incolore, inodore e insapore.

Epiphone G400 SG Pro e Tony Iommi Signature

La Tony Iommi si presenta in maniera abbastanza diversa. La differenza dei pickup Gibson Iommi Signature si fa sentire: suono corposo e cupo anche sulla posizione al bridge, con timbriche più belle e in pieno stile Black Sabbath ottenibili combinando i due humbucker.
Esteticamente è una chitarra che ha fascino. Il manico più cicciottello della Pro non è proprio il massimo del comfort ed è un tantinello più pesantuccio, il che si avverte quando con la tracolla la chitarra pende leggermente dal lato del manico. Di sicuro non è una chitarra versatile ma in ambito metal fa la sua porca figura.

So che per la cifra spesa avrei potuto prendere una sola chitarra qualitativamente migliore, ma volevo sperimentare qualcosa di diverso e, soprattutto, che mi incuriosiva.
A dire il vero sono rimasto molto soddisfatto della resa del tutto inaspettata di queste due chitarre. È stato un azzardo e mi è andato bene. In una valutazione complessiva in una scala da uno a dieci, la Pro e la Iommi Signature meritano un buon voto di 7,5 nell'insieme.

Nota della Redazione: Accordo è un luogo che dà spazio alle idee di tutti, ma questo non implica la condivisione di ciò che viene scritto. Mettere a disposizione dei musicisti lo spazio per esprimersi può generare un confronto virtuoso di idee ed esperienza diverse, dando a tutti l'occasione per valutare meglio i temi trattati e costruirsi un'opinione autonoma.

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Secondo me hai fatto degli ...
di SuperAdrian76 utente non più registrato
commento del 29/12/2012 ore 15:21:59
Secondo me hai fatto degli ottimi acquisti....la Iommi è eccezionale poi!
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A dire il vero
di hellish [user #34469]
commento del 29/12/2012 ore 16:18:12
La iommi ha un suono che mi ha piacevolmente impressionato ma la trovo leggermente scomodo in termini di manico e stranezza delle stranezze quando la suono nei soli mi perdo spesso la corda di sol perché non ci arrivò con comodità, aspetto di sottoporre la questione al mio liutaio
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Re: A dire il vero
di SuperAdrian76 utente non più registrato
commento del 30/12/2012 ore 07:59:56
In che senso ti scivola il sol? va fuori dalla guida del capotasto o non riesci a suonarci su perchè è troppo alto come action? Comunque a proposito dei pick up della Iommi....ne ho messo uno al ponte della mia Les Paul...è davvero devastante, oltretutto combinato con un pick up più tranquillo al manico (io ho un Burstbucker pro) permette anche ottimi puliti in posizione centrale.
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Re: A dire il vero
di hellish [user #34469]
commento del 01/01/2013 ore 02:12:43
Mi scivola il sol nel senso (e non so spiegarmi perché) sui soli ci arrivò sempre male su questa corda e su questo manico, nonostante abbia regolato l'action secondo le mie abitudini, riguardo ai pick up più li uso e più mi piacciono, soprattutto in posizione centrale
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senza dubbio..
di GiovanniEJohnson [user #34968]
commento del 29/12/2012 ore 23:10:45
Senza dubbio sono delle belle chitarre! Io ho provato la g400 e, almeno quella che ho provato io, era un po' fiacca nei clean ma aveva dei distorti veramente pazzeschi! Per la Iommi mi ricorda la serie gotich di cui ho avuto la les paul
Rispondi
G400 non so!
di hellish [user #34469]
commento del 29/12/2012 ore 23:33:27
La G400 non so! Io ho preso la G400 pro che ha i PU splittabili ma in effetti i clean non sono il massimo ma devo dire che io personalmente non riesco a concepire una SG che suoni pulito
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Veramente....
di valerio62 [user #30656]
commento del 30/12/2012 ore 01:17:25
io considero la SG una chitarra comunque "dolce". Ho una Prophecy Dirty Fingers e devo dire che va bene su tutto nonostante la potenza di quei pickups. La SG è secondo me uno srumento molto comodo, ma solo dopo che ti sei fatto diventare il braccio sinistro come Bjorn Borg.
Ho dovuto mettere un pezzo di pelle scamosciata nel lato inferiore della fascia altrimenti invece di suonarla continuavo a raccogliere il manico.
E credo che il "saltellare" di Angus Young sia dovuto a quello.
Una bella chitarra ma comunque e sempre la più sbilanciata di tutti. Manico speed sottile, ti ci devi abituare ma è comodissimo.

Per quanto concerne le Ibanez... io le accomuno a tutte le Super-Stratoidi... e a tutte le chitarre "all around" tipo le PRS, sono chitarre ottime... ma sono tutte uguali, senza personalità.

Ma a molti chitarristi serve proprio questo... "la personalità di un chitarrista non deve mai essere sovrastata dalla personalità della chitarra che suona", sarà... ma a me piace il carattere "verace" delle chitarre con CARATTERE ;)
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Parlo da possessore di una ...
di angusnoodles [user #13408]
commento del 31/12/2012 ore 14:40:09
Parlo da possessore di una g-400 presa solo per un capriccio... Volevo un muletto con la forma di una SG qualunque fosse il suono... E visto che non costava una cifra non mi sono fatto scrupoli... Però da posessore di una SG standard Gibson la differenza è abissale... La Gibson è forse la chitarra con la migliore dinamica che abbia mai provato... La epiphone quella con la peggiore... E forse questo è il difetto più rilevante della g-400 in mio possesso... Che tu colpisca le corde con forza o che le accarezzi il suono che esce è sempre lo stesso... Poi per la verità non è un granchè neanche riguardo ai legni... Suono molto acustico e sferragliante... Quanto di più vicino ci possa essere ad una danelectro... Manico scomodo... Forse è una chitarra da usare con corde 0.12 accordata in open per suonarci lo slide... Insomma la mia g-400 è davvero una chitarra scadente sotto parlecchi punti di vista... Ma ha la forma di una SG e non costa molto... Buona per arredare un salotto fin quando non finisce la legna per il camino :-) spero e credo che le tue chitarre ti restituiscano ben altre sensazioni...
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Re: Parlo da possessore di una ...
di yasodanandana [user #699]
commento del 31/12/2012 ore 17:01:21
===Quanto di più vicino ci possa essere ad una danelectro.==

allora e' un'ottima chitarra...
Rispondi
Re: Parlo da possessore di una ...
di angusnoodles [user #13408]
commento del 31/12/2012 ore 18:06:3
Si certo...
Rispondi
Re: Parlo da possessore di una ...
di Angus85 [user #24582]
commento del 10/06/2013 ore 21:18:51
Non sono d'accordo..io ho una Epiphone sg400,quella del 2000 con le meccaniche in plastica,quindi non la pro ma un modello a se,non so quale modello tu abbia provato..ma ti posso assicurare che la mia invece ha una buona dinamica(sempre se non usi pedaliere digitali o roba simile)certo a livello di emissione sonora e carattere la Gibson la svernicia la mia,ma se uso suoni crunch o non troppo distorti la mia epiphone si comporta bene e si percepisce proprio la dinamica(ho alzato i pick.ups e sistemato le espansioni polari del pick up al ponte,per avere un sound piu' equilibrato.
Rispondi
Re: Parlo da possessore di una ...
di angusnoodles [user #13408]
commento del 10/06/2013 ore 23:24:36
Sicuramente stiamo parlando di due chitarre separate da almeno un decennio... La tua è una g-400 del 2000 e la mia una g-400 del 2010... Saranno praticamente due chitarre diverse... La mia ha le meccaniche grover che vengono montate di serie su parecchie epiphone... Ti assicuro che la mia è quanto di peggio possa capitare tra le mani ad un chitarrista... E non sono uno di quelli che pensano che solo le chitarre di 3000 euro suonino bene... Ho delle bullet strat di 100 euro che suonano... Il problema è che nella fascia di prezzo tra i 100 e i 600 euro i prezzi sono spesso condizionati dalle rifiniture e l'elettronica ma per quanto riguarda la liuteria di base (legni, posizionamento dei tasti, funzionamento del truss rod) capita di trovare chitarre migliori tra i 100-150 euro che tra i 400-500 euro... Per cui a volte vale la pena prendere chitarre con una buona base alle quali cambiare pickup ed elettronica che chitarre più costose non migliorabili perchè sbagliate all'origine... La g-400 che ho io è una chitarra scadente... Ma non ne ho provate altre.... Magari la mia è una chitarra sfortunata....
Rispondi
Beh sai
di hellish [user #34469]
commento del 01/01/2013 ore 02:08:37
Di certo il paragone con una gibson non regge, io personalmente nel mio scetticismo iniziale ho trovato la g400-pro una chitarra che mi ha meravigliato andando oltre le mie aspettative come ho detto anche nell'articolo la SG è un modello che mi ha sempre suscitato amore/odio ma l'approccio che ho avuto con queste due epiphone (anche se la tony iommi merita un discorso a parte) mi sta facendo rivalutare il concetto di SG che avevo sino ad ora
Rispondi
Credo che comunque si parli ...
di Vendetta_Man89 [user #29647]
commento del 03/01/2013 ore 01:19:23
Credo che comunque si parli di un modello (relativamente) top di gamma, personalmente date le mie esperienza con epiphone,, non mi stupisce la resa... Stanno lavorando bene.... Auguri per gli acquisti e facci sapere quanto migliorerà la sg pro con un bel paio si pickip... Magari un Jeff Beck ed un jazz... ;)
scusa il consiglio off topic!!
Rispondi
Re: Credo che comunque si parli ...
di hellish [user #34469]
commento del 03/01/2013 ore 10:24:52
In realtà ero orientato su una coppia 490/498, il JB è un grande PU ma lo uso già su un'altra chitarra e vorrei evitare copie
Rispondi
Concordo sulle ibanez e sulle ...
di masamba [user #9068]
commento del 03/01/2013 ore 10:37:43
Concordo sulle ibanez e sulle danelectro..chitarracce..specie le danelectro,le ibanez non hanno personalitá ma sono ottime dal punto di vista costruttivo,le danelecto nemmeno quello.
Non capisco ijnvece chi dice che le prs non hanno personalitá..ce l'hanno eccome,solo che i chitarristi specie italiani non vedono oltre il binomio fender/gibson...naturalmente a mio modesto parere.
Verissimo che le sg sono sbilanciatissime verso il manico,é uno dei motivi che mi portó a vendere ( refrattariamente) la mia sg speciale del 72
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Sono un Ibanez-dipendente...
di calioster [user #34275]
commento del 03/01/2013 ore 10:41:22
...così dipendente da essere d'accordo con te:
infatti la mia bambina in origine aveva in suono così insipido che ho dovuto (anche se con estremo piacere) insaporirla un pò con un trem-setter Vee, un trittico DiMarzio e metà dell'elettronica di una sorella maggiore.

A proposito, parliamo ovviamente di una "bambina" della stessa fascia di costo delle tue due nuove Epiphone (anche se il salto di qualità ha quasi triplicato la "fascia" :D ). Questo va detto, perchè le sorellone Ibanez sono tutta un'altra storia...un pò come le sorellone Gibson insomma.


Quindi, cari cugini Ibanez-dipendenti, non fate gli ipocriti perchè Hellish ha ragione (almeno fino a 900 euro... :D ).

Tony (BA)
Rispondi
Re: Sono un Ibanez-dipendente...
di hellish [user #34469]
commento del 09/01/2013 ore 01:11:08
Io ho usato una pgm30 come muletto, comoda leggera ma la si riesce a valorizzare solo con la catena di effetti... Stessa impressione che ho avuto con qualche altra ibanez che mi è passata tra le mani, sinceramente non saprei che dire su modelli di fascia superiore ai 900€ quindi da ibanez dipendente mi fido del tuo giudizio
Rispondi
Appunto...
di calioster [user #34275]
commento del 09/01/2013 ore 09:39:28
...la PGM30, della sorella maggiore di Paul Gilbert, aveva solo l'impostazione, ma nè i legni nè i pickup erano di rilievo, esattamente come la mia insipida RG prima della trasformazione.

Come per la mia, infatti, aggiungere un trittico DiMarzio alla PGM30 la porterebbe ad un valore di circa 900 euro.

Quindi ribadisco:

1. sotto i 900 euro, ergonomia a parte, le Ibanez lasciano tutte desiderare, ergo

2. sulle Ibanez, Hellish hai ragione e concordo con te (fino a quella soglia).

Tony. ;)
Rispondi
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