di redazione [user #116] - pubblicato il 14 novembre 2015 ore 10:10
Non abbiamo intenzione di parlare dei drammatici eventi parigini. Già tanti lo stanno facendo, la nostra voce sarebbe superflua. Però siamo decisi a manifestare il nostro dolore per quanto è accaduto, anche perché l'episodio più grave è accaduto a un concerto e molte delle vittime sono appassionati di musica, proprio come noi.
La nostra programmazione viene fermata per qualche ora e si ferma anche la nostra musica. Non è una resa alla barbarie, ma un atto di rispetto verso le vittime della barbarie e il dolore delle loro famiglie. Ci auguriamo che il grande popolo di Accordo comprenda e si unisca al nostro sgomento.