è una ragazza californiana poco più che trentenne, cresciuta in una famiglia di musicisti. Il padre è un polistrumentista e insegnante di bluegrass e in questo contesto Molly si approccia alla musica intorno agli otto anni, entrando a far parte in seguito nella band di famiglia: The Tuttles.
Ispirata da musiciste/cantanti bluegrass come Laurie Lewis, Alison Krauss e Kathy Kallick, Molly impara a suonare quindi la chitarra e il banjo, sviluppando nel contempo le sue doti vocali. Le prime esibizioni e registrazioni si realizzano comprensibilmente in questo ensemble familiare. Nel 2012, una borsa di studio permette alla giovane artista americana di studiare presso il Berklee College of Music. Qui Molly conoscerà le Goodbye Girls, formazione al femminile che combina bluegrass, jazz e folk svedese, con cui registrerà due album autoprodotti.
Terminato il periodo di studi alla Berklee, nel 2015 la chitarrista decide di trasferirsi a Nashville e nel 2017 darà alle stampe il suo primo EP da solista, Rise. Sempre nel 2017, Tuttle è stata la prima donna a ricevere il premio come chitarrista dell'anno dall’International Bluegrass Music Association. Un contratto discografico con la Compass Records le consente di pubblicare il suo primo full length da solista, When You're Ready (2019), seguito dal successivo But I'd Rather Be with You (2020). Nel 2021 Molly mette insieme un’altra band, la Golden Highway, con Bronwyn Keith-Hynes (violino, voce), Dominick Leslie (mandolino), Kyle Tuttle (banjo, voce) e Shelby Means (basso, voce). Con questa nuova formazione pubblica Crooked Tree nel 2022 e City of Gold nel 2023. Negli ultimi due lavori in studio spicca la collaborazione con la leggenda bluegrass Jerry Douglas, in qualità di produttore e session man alla chitarra Dobro. Entrambi i dischi hanno vinto il Grammy Award come miglior album bluegrass dell’anno.
Molly è un'eccellente chitarrista nel flatpicking così come nel fingerstyle. Con plettro, dita e la sua chitarra acustica, riesce ad amalgamare tecniche tipiche del banjo in uno stile efficace e personale. Un valido esempio è dato dal crosspicking che Molly utilizza per suonare i roll, sequenze di tre note suonate su corde adiacenti. Il roll è quindi una figura ritmica a ottavi, molto comune nel banjo bluegrass, in cui il musicista suona un pattern di otto note, arpeggiando un accordo. Tuttle applica questa tecnica col plettro, per attraversare le corde (crosspicking). In buona sostanza, è un modo per replicare i roll (che sul banjo sono solitamente eseguiti con le dita), con chitarra acustica e plettro.
Questi arpeggi possono essere approcciati con combinazioni diverse di pennate, ad esempio basso/basso/alto per un arpeggio ascendente, con una filosofia che sulla chitarra elettrica chiameremmo “economy” e che produce un suono morbido. L’aspetto interessante è che Molly preferisce usare invece la pennata alternata sui roll, qualunque sia il disegno dell’arpeggio! Questo è un indice dell’abilità tecnica raggiunta dalla chitarrista californiana, considerando le velocità sostenuta di molti brani bluegrass.
Un’altra tecnica che Molly ha preso in prestito dal banjo per il suo fingerstyle è il clawhammer, in cui la mano che pizzica le corde si posiziona sulle stesse assumendo una posizione che ricorda quella di un artiglio. Così facendo, il pollice si occuperà dei bassi, mentre le unghie delle altre dita (principalmente indice e medio) suoneranno le corde più acute, perlopiù con colpi verso il basso.
Preston Thompson Guitars, liuteria a conduzione familiare dell’Oregon, ha dedicato a Molly . Anche , azienda americana specializzata nella creazione di strumenti dal look e dal sound vintage, ha realizzato un modello custom per lei.
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