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Schecter lancia una versione unica della sua classica C-1: la
Schecter lancia una versione unica della sua classica C-1: la "Ink Bomb"
di [user #116] - pubblicato il

Schecter ha dato un tocco artistico alla sua iconica C-1 con il nuova colorazione "Ink Bomb", ispirata allo stile di Jackson Pollock. Ogni chitarra è decorata a mano, per rendere ogni Ink Bomb C-1 diversa dalle altre.
“Jackson, come fai a sapere quando un dipinto è finito?”, chiesero a Pollock durante una festa, “Quando decido di smettere di aggiungere vino.” rispose lui. È molto probabile che anche nella meeting room di Schecter si sia adottato lo stesso approccio, e che dopo intense sessioni di brainstorming sia nato qualcosa di molto diverso dal solito, ovvero la nuova C-1 "Ink Bomb".

Costruzione e legni
Siamo di fronte alla C-1 conosciuta molto bene nel corso degli anni, e pertanto a un corpo stile S con doppio cutaway, realizzato in mogano massiccio, e paletta con tre meccaniche (autobloccanti) per lato. Ma è anche una C-1 come non si è mai vista prima, perché il corpo bianco è decorato con un pattern nero “Ink Bomb” ispirato allo stile di Jackson Pollock.
Schecter lancia una versione unica della sua classica C-1: la "Ink Bomb"
La Ink Bomb vanta un manico incollato (in tre pezzi d'acero, con profilo Thin C), tastiera in ebano con radius di 14”, 24 tasti jumbo, segnatasti "dot" offset e una scala di 25,5”. Completano il tutto un capotasto Graph Tech Tusq XL nero e un ponte Tonepros Locking Tune-O-Matic per garantire stabilità e intonazione anche a fronte di sollecitazioni intense.

Stile inconfondibile
E pertanto qual è la particolarità di uno strumento che dalla scheda tecnica assomiglia a molte altre C-1 del catalogo? Ovviamente il suo aspetto. Ogni strumento sfoggia una finitura applicata a mano, così che nessuna chitarra possa risultare uguale all’altra, una rarità per la produzione in serie di casa Schecter.

Schecter lancia una versione unica della sua classica C-1: la "Ink Bomb"

"Con la sua finitura unica, ed una qualità costruttiva eccezionale, questa chitarra è perfetta per chi vuole distinguersi sia visivamente che sul piano sonoro” - Schecter presenta così la nuova aggiunta del suo catalogo, che si propone per essere uno strumento dal carattere molto deciso.

Pensata per il metal moderno
La Ink Bomb C-1 monta una coppia di humbucker attivi Seymour Duncan Alt Metal Blackout, scelti per chi ama accordature ribassate e suoni precisi, ricchi di informazioni. Questi pickup nascono in casa Seymour Duncan con l'intento di assicurare definizione e potenza anche con accordature drop e standard molto estreme, garantendo un suono chiaro e incisivo anche sul registro basso (che tradotto in frequenze si colloca tipicamente nella gamma 20 Hz – 250 Hz).
I controlli a disposizione sono molto semplici: selettore a tre vie, volume e tono.
Schecter lancia una versione unica della sua classica C-1: la "Ink Bomb"
Progettata per gli shredders, per i metalhead, malgrado la sua colorazione brillante la C-1 Ink Bomb è specificamente diretta a chi vuole uno strumento dal carattere moderno e che sia capace di spingersi al meglio su accordature ribassate in grado di mettere alla prova l'organicità sonora dello strumento.

Al momento in cui queste righe vengono redatte la Schecter Ink Bomb C-1 è disponibile per il pre-order tramite il sito di Thomann (custodia non inclusa), ma per qualsiasi informazione riguardante la disponibilità nel nostro paese è bene contattare il distributore esclusivo per il territorio italiano.
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di Ghesboro [user #47283]
commento del 29/12/2024 ore 18:48:10
Simpatica, ma al di là di essere l'ennesima C-1 in un catalogo già sovrasovra(sovra)saturo di superstrats - C1 in particolare, cosa assurda quando hanno forme stupende e non sfruttate come la V-1, la E-1, la Tempest - mi fanno sorridere due cose:
- Schecter è un altro di quei brand che, come tristemente quasi tutti marchi da metallari, ha visto rincarare i propri modelli oltre il buonsenso.... Una chitarra così una manciata di anni fa sarebbe costata 400 euro in meno;
- la chitarra ha una finitura chiamata INK. INK è anche un acronimo se vogliamo, l'acronimo della band ICE Nine Kills, cui chitarrista ha proprio quest'anno ideato una chitarra signature con la finitura esattamente uguale. I casi della vita.
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