Che tristezza.
L'invio dei soldati viene salutato "a gran voce" come qualcosa che promuove un senso di sicurezza nelle città.
Mah. A Londra fecero sfilare soldati & tank prima della guerra in Iraq per dimostrare al pubblico (ignorante) che si era in una situazione di "pericolo". Idem negli USA - e qualche mio amico già azzarda battute tipo "se McCain vuole farsi rieleggere basta mandare uomini in assetto di guerra per le strade".
Io mi ricordo che a Bali, quando vedevi soldati in giro con le camionette ed i fucili ben esibiti sentivi un senso di precarietà, ti veniva addosso il nervoso.
Mia moglie invece si ricorda il medesimo senso di nervoso ed ansia che provò visitando Palermo qualche mese dopo la strage di Capaci. Le pattuglie non facevano altro che ripetere un messaggio subliminale di pericolo. A ben voler osservare con la prospettiva del tempo che è passato - cosa è cambiato in Sicilia? Nulla. Proprio nulla.
Mi associo a Beppe Severgnini, al suo intelligente sarcasmo, quando asserisce che si mandano i soldati nelle cità per difendere una legalità che spesso viene trasgredita proprio dai "regnanti" italiani.
Paul