di aPhoenix90 [user #22026] - pubblicato il 22 ottobre 2012 ore 23:23:44
C'è un film che riguardo sempre con molto piacere. Si tratta de «Le ali della libertà», di F. Darabont (stessa regia de «Il miglio verde»), con Tim Robbins e Morgan Freeman. Una sequenza in particolare fa letteralmente a pezzi quel popolare paradigma che tende a confondere la ricerca della libertà con il coraggioso viaggio ai confini del mondo, la fuga improvvisa in direzione di quel luogo ignoto che pompa di vita la nostra anima. Un'iniziativa che, a mio parere, implica l'aver trovato la libertà ancor prima di partire a cercarla.
Be', i detenuti di Shawshank non possono permettersi di andare proprio da nessuna parte. Eppure in quel luogo oscuro in cui si ha la pretesa di succhiare via l'idea stessa di libertà, rimane perfettamente intatto quel sentimento che la alimenta. E in fin dei conti si scopre di avere dentro di sé tutto ciò che occorre per sentirsi liberi, senza muoversi di un centimetro. A patto che ci sia musica che di tanto in tanto ce lo faccia ricordare, ovviamente :-)