Gia una volta scrissi di questo argomento, ma davvero qui non si finisce di stupirsi e di… ridere. Tempo fa ho messo in vendita una chitarra, non importa né il tipo né la cifra, fattostà che l’nserzione su eBay ha avuto dei riscontri a volte davvero esiliranti, altri preoccupanti. Dunque l’inserzione era corredata di una più che esaustiva spiegazione delle condizioni dell’oggetto documentate da ben N°6 foto. Bene, tutti quelli che mi hanno contattato, mi hanno chiesto PIU’ FOTO!!! Ma come!!! Quando una chitarra l’ho fotografata davanti, di dietro di sopra di sotto più qualche particolare, che cavolo devo fotografare ancora? E’ una chitarra, mica la sorella di Belen!!! Tutti hanno chiesto uno sconto o per meglio dire di trattare il prezzo, ma domanda: se io chiedo 100 e tu mi offri 30, è ancora una trattativa o una presa per il culo? Poi c’è stato chi si è offerto di farmi dei lavoretti in casa in cambio dello strumento, ho declinato l’offerta e preferito non indagare sul genere di lavoretti… Uno che abitava a centocinquanta chilometri da casa mia m’ha chiesto di incontrarci a metà strada per vedere lo strumento (certo! a me la benzina i distributori la regalano…) Dopo un po’ ho capito che chi ti manda un SMS quasi certamente è un perditempo. Uno, presumibilmente un ragazzotto molto giovane, m'ha tempestato di SMS con le domande più strane del tipo: dove l'avevo comprata, quanto l'avevo pagata COME l'avevo pagata, che tipo di musica c'avevo suonato, se avevo l'abitudine di imprestare ad amici il mio strumento. Stufo di tutti questi SMS gli scrissi che se voleva continuare o mi scriveva tramite mail, o (meglio) mi telefonava e magari, visto che era della mia città, che venbisse a casa mia. Sparito. Chi ti manda una mail forse è meno perditempo, forse… Solo chi ti contatta direttamente per telefono è un potenziale acquirente, serio e realmente interessato, tranne quello che m’ha tempestato di telefonate pretendendo uno sconto, anche solo di cinquanta euro, così, per gratificarsi diceva… Poi m’ha ritempestato di telefonate perché voleva lo strumento subito!!!! Spedito immediatamente!!! Io gli ho fatto notare che magari, prima doveva farmi il bonifico e poi gli avrei spedito lo strumento. Non l’ho più sentito… Ho scoperto che c’è in giro una quantità di personaggi decisamente poco affidabili, sono quelli che non discutono minimamente sul prezzo, non si informano più di tanto sulle condizioni dell’oggetto, non parlano di spese di spedizione, sembrano l’acquirente perfetto, quello che ogni venditore sogna di incontrare almeno una volta nell’arco della sua vita, bene, questi sono i più pericolosi. Uno mi scrisse che gli interessava tantissimo lo strumento, e che lo comprava, però lo voleva prima di Natale. Io gli risposi che non c’era problema, ci scambiammo i dati e tutto andava per il meglio, peccato che quando gli scrissi che bastava mi facesse il bonifico e io gli avrei spedito lo strumento tramite corriere espresso... sparito, volatilizzato… A volte la parola bonifico ha uno strano effetto... Un altro dimostrò il medesimo morboso interesse senza discutere di prezzo e quantaltro, ci contattammo anche telefonicamente, fino a scambiarsi indirizzo e coordinate bancarie, sembrava tutto OK ma quando gli scrissi che: Io gli avrei spedito lo strumento solo le 24 ore successive la notifica del bonifico, sparito pure questo, dileguato nel nulla, vaporizzato… Si perchè l’amico Janblazer mi ha spiegato che non conta la data del bonifico, perché chi lo effettua può bloccarlo entro 24 ore. Quindi il trucco del malfattore sta nel fare il bonifico, mandare tramite mail la copia della videata, ma subito dopo bloccarlo. A quel punto l’ignaro venditore spedisce il pacco, ma non riceverà mai l’accredito… Insomma, morale della favola è che la consegna a mano è sempre da preferire. Diffidare di chi non chiede nulla e si dimostra pronto a pagare qualunque cifra senza discutere. Ma soprattutto, in caso di spedizione, osservare scrupolosamente la regola delle 24 ore…
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