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Cruztools GTR-1: guitar care da viaggio
Cruztools GTR-1: guitar care da viaggio
di [user #16167] - pubblicato il

Quanti tronchesi da pochi euro si comprano nel tentativo di tagliare le corde delle nostre chitarre dopo averle cambiate, accorgendosi troppo tardi che l’acciaio usato è più morbido delle corde stesse? Dopo un po’ di girovagare tra negozi di bricolage e ferramenta ecco una recensione un po’ diversa dal solito.
Quanti tronchesi da pochi euro si comprano nel tentativo di tagliare le corde delle nostre chitarre dopo averle cambiate, accorgendosi troppo tardi che l’acciaio usato è più morbido delle corde stesse? Dopo un po’ di girovagare tra negozi di bricolage e ferramenta ecco una recensione un po’ diversa dal solito.

Prendersi cura del proprio strumento è una bella abitudine. I prodotti dedicati alla pulizia ormai si trovano di ogni tipologia, alcuni specialistici, appositamente realizzati altri magari sono prodotti per la casa equivalenti. Così come per polish e oli vari anche per gli attrezzi vale la stessa regola, anzi gli attrezzi espressamente dedicati alla cura della chitarra proprio per loro natura in realtà non esistono. Insomma un tronchese, un cacciavite o una chitave a brugola sia che voi siate Steve Vai o Nico Cereghini sempre quelli sono, cambia solo la sede in cui vengono inseriti o utilizzati.

Cosa rende specifico per chitarra un attrezzo quindi se non una confezione con cerniera e un nome caratteristico come GTR il “Rossi” delle sigle in materia chitarristica. La Cruztools marchio leader nel settore ha pensato bene di raccogliere dal suo catalogo tutto quello che potrebbe tornare utile a un chitarrista on the road e creare il Groovetech GTR-1. In una comoda busta trasparente, dalle dimensioni ideali per il trasporto Cruztools ha concentrato un set di attrezzi a cui affidarsi per qualsiasi pit stop, dal cambio corde al pin della tracolla che balla, ma vediamo nel dettaglio cosa troviamo all’interno della confezione.

Partiamo da destra e troviamo la chiavetta per le meccaniche, indispensabile per il cambio corde, se si vuole fare un lavoro preciso e non giocarsi il polso a furia di girare le meccaniche. La string-winder è forse la cosa meno professional di tutto il kit, ma comunque è solida e funzionale. Subito a sinistra un capotasto mobile, che può tornare utile in caso si voglia operare a cuore aperto allentando le corde, evitando che queste saltino fuori dalla meccanica, oppure più semplicemente per le normali regolazioni di routine. Grazie al laccetto scorrevole è adatto a qualsiasi manico, sia da elettrica che da chitarra acustica.
Lo spessimetro magari non è indispensabile per un occhio esperto nella regolazione del trussrod, ma per chi magari è alle prime armi può risultare un valido aiuto, occhio solo all’olio di protezione che lo ricopre, nulla di pericoloso ma dopo averlo usato quello che afferrerete potrebbe scivolarvi e sia mai che è proprio la nuovissima Les Paul Custom!

Cruztools GTR-1: guitar care da viaggio

Il piatto forte del menu è sicuramente il tronchese a molla, quello che più di tutti gli altri attrezzi ci ha spinto ad avvicinarsi a questo kit. In solido acciaio con un trattamento di tempratura studiato appositamente dalla Cruztools permette di tagliare in un sol colpo anche il B basso di un basso a sei corde. Come spiegato sul sito della casa costruttrice, solitamente i cutter strandard sono realizzati per tagliare fili di rame, per quello quando li si prova sulle corde, fatte in stainless steel o nichel questi falliscono miseramente. Certo sul mercato si trovano tronchesi in grado di tagliare le corde senza colpo ferire, ma spesso costano quasi come tutto questo kit. Proseguendo troviamo il set di chiavi a brugola. Undici chiavi che coprono praticamente ogni necessità. Si presentano in due colori differenti dorate quelle in pollici e nere quelle metriche. I serraggi nelle chitarre non richiedono una grande forza quindi anche delle brugole di scarsa qualità solitamente possono andare bene. Il basso costo però spessi si traduce anche in una scarsa precisione delle misure e di conseguenza si finisce per non avere mai la chiave esatta per la vite da avvitare, correndo il rischio di rovinarla. In questo casole chiavi a disposizione sono resistenti oltremisura per il loro scopo, abbiamo stretto qualche bullone con forza e non hanno per niente accusato il colpo, segno di un’accurata scelta dei materiali. Proseguiamo verso “il righello che parte da zero” come ama definirlo Marco di Mov Guitars. Un po’ tutti i righelli partono da zero, questo è vero ma non in tutti lo zero coincide con uno dei due bordi come in questo caso. Questo strumento di misura risulta indispensabile quando si deve misurare l’action o l’altezza dei pick up. Lo spazio che nei normali righelli da disegno troviamo tra lo zero e il bordo non è mai esattamente quantificabile e rende righe e righelli scolastici inutili per questo scopo.

Un cacciavite alla fine non può mai mancare, in qualsiasi settore e hobby. In questo caso la Cruztools ha scelto di inserire nel kit un comodissimo screwdriver sei in uno, che poco ha a che fare con lo scarico della mitica Benelli. All’interno di un solo strumento abbiamo quattro diversi cacciaviti, due a stella e due a taglio di diverse dimensioni e le sedi in cui sono inserite le teste diventano due comode chiavi a tubo. Quest’ultimo escamotage però si rivela non molto utile in quanto le dimensioni del foro son ben lontane da quelle dei dadi di jack e potenziometri, ma non si sa mai. 

Cruztools GTR-1: guitar care da viaggio

Chiude il quadro un comodissimo pieghevole in cui sono riportate ottime indicazioni su come svolgere tutte le piccole regolazioni di cui le chitarre hanno bisogno in maniera autonoma. Veniamo ora al prezzo, questo ottimo kit viene venduto a circa 65 euro. Certo, può sembrare molto soprattutto se in realtà si aveva bisogno del solo tronchese. In realtà vista la qualità degli attrezzi e la praticità di aver sempre tutto il necessario a portata di mano la cifra diventa decisamente più abbordabile. Un ottimo kit e un’ottima scusa magari per imparare finalmente a regolare il trussrod che tanto spaventa soprattutto i neofiti.

Prima di lasciarvi però due ultimi suggerimenti per migliorare ulteriormente il vostro kit, si avvicina il natale, potete mettere tutto nella vostra lettera a babbo natale. Quando si fanno i normali lavoretti di routine sugli strumenti avere un rialzo su cui appoggiare il manico e tenere sollevata la chitarra è sempre utile. Ci si può arrangiare, è ovvio, basta del polistirolo, del legno, ma se si è pigri Planet Waves propone un comodissimo treppiede da setup che chiuso occupa pochissimo spazio e prende posto tranquillamente nella pochette della Cruztools. Per pochi euro infine sempre della Cruztools utilissimo il Multitool, una sorta di coltellino svizzero per chitarristi, occupa ancora meno spazio del GTR-1 ma ha tutto quello che serve, tronchese a parte!

Cruztools GTR-1: guitar care da viaggio
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idea interessante ma....
di lospilung [user #18940]
commento del 22/11/2013 ore 08:38:47
Ciao Burats
da anni, di solito mi porto appresso una piu o meno cassetta degli attrezzi( in quanti si porta no il saldatore?ihihihi) o quasi,quindi l'idea di avere una trousse e' carina,ma per esperienza direi che il tronchese e' meglio quello a testa a piatta e in due misure,e nella dotazione vedo che manca la chiave exe o 'pipa',sai che fatica ho fatto a trovare quella in pollici??per il resto trovo ottima l 'idea delle brugole con la testa godronata,...ma qunto si spanano ste' maledette!!!
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io uso la custodia
di jotler [user #32545]
commento del 22/11/2013 ore 09:02:10
del Dremel, ci sta tutto quello che mi serve incluso un avvitatore a batterie Black & Decker con relativo set di punte cacciavite. Fa molto "liutaio professionista"......

Alla dotazione di cui sopra aggiungerei un laccetto per estrarre le manopole senza dover usare utensili metallici, uno zoccoletto per immobilizzare i ponti floyd rose ed un accordatore per il "dopo". In realtà il mio gear è più corposo ancora, ma è solo frutto di paranoia.
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Concordo con i commeti sopra ...
di KJ Midway [user #10754]
commento del 22/11/2013 ore 11:58:25
Concordo con i commeti sopra ed aggiungo che con la spesa della sola trousse di cui sopra (63Euro qui in Italia) tra giro in ferramenta ed acquisto da Stewart-MacDonald mi vien fuori anche l'avvitatore a pile e la chiave a tubo per jack e pot.
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Gufi!!
di nicolapax [user #27042]
commento del 22/11/2013 ore 14:31:20
Con i set che avete sopra descritto nei vari post, sembra proprio che ve la vogliate tiriate addosso la "sfiga" del qualcosa che si rompa perché... tanto c'è il kit da viaggio!
Per me stavolta ve la state auto gufando!
In quasi 30 anni di chitarrame ("carriera" mi pare un parolone), mi sarà capitato si e no 3 volte di dover fare delle cose al volo importanti sulla chitarra in situazione on-stage. Quello che più spesso non funziona è sempre di natura elettrica ed elettronica e la chitarra non è mai colpevole (pila del piezo a parte...). Il "panico" e la fretta poi rischiano di farci fare cose frettolose e sbagliate. Muletto sempre a disposizione nel mio caso.
A casa, una comunissima cassetta degli attrezzi neanche tanto "ricca" non mi ha mai deluso.
Capisco comunque quanti vogliano essere rassicurati anche attraverso questo kit, presentato poi dalla bella recensione!
La mia coperta di Linus magari è un'altra, ma cel'ho anch'io, tranquilli.
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Re: Gufi!!
di KJ Midway [user #10754]
commento del 23/11/2013 ore 17:09:31
Neanch'io mi porto dietro gli attrezzi a parte un cacciavite un tronchese e corde di ricambio, però a casa quelle quattro cose per fare il setup ogni tanto ce le ho, dopodicchè andare a prendere un cacciavite apposta per la chitara mi sembra ridicolo quando uno qualsiasi va bene idem dicasi per centimetro e spessimetri, diversamente le brugole e la chiave a tubo quelle effettivamente danno qualche problema in più visto la misura in pollici
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Re: Gufi!!
di Denis Buratto [user #16167]
commento del 27/11/2013 ore 14:48:46
Beh ovvio che per portare a casa il concerto il muletto è indispensabile. Per chitarristi on the road intendevo chitarristi che fanno brevi tour oppure se si ha un paio di date molto distanti da casa, non è questione di scaramanzia :)
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Io ce l'ho e va ...
di Pearly Gates [user #12346]
commento del 25/11/2013 ore 13:46:18
Io ce l'ho e va benissimo.
Non lo pagato la cifra che è stata detta...sennò non lo compravo, l'ho pagato molto meno.

Spessimetro riporta sia la misura metrica che quella in pollici così se si trovano indicazioni USA si possono fare rapidamente comparazioni.

Il righello nel retro ha una tabella di conversione pollici/millimetri, e il righello parte da zero come è stato detto ed ha la scala in pollici e in millimetri.

Ci sono le chiavi sia in millimetri che in pollici.

Per me è un buon acquisto...ripeto ma non a quel prezzo.
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Ottima dritta
di fender64 [user #14522]
commento del 27/11/2013 ore 14:25:35
non sapevo che ci fossero dei produttori di tools dedicati. L'ho messo nella mia wishing list di Natale.
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