di redazione [user #116] - pubblicato il 15 gennaio 2020 ore 18:00
D1 è il delay stereo ad alta fedeltà di Walrus basato su un potente processore Sharc. Primo della Mako Series, offre cinque modalità e controlli estesi.
Il Namm 2020 fa da scenario per la presentazione della gamma Mako, la sfida con cui Walrus Audio solleva il sipario su una serie di effetti a pedale tecnologicamente avanzati e con qualità da studio.
Il primo a vedere la luce è il D1, High-Fidelity Stereo Delay basato sullo stesso processore Sharc che dà vita ad alcuni degli stompbox più apprezzati dell’universo boutique.
Il Walrus D1 è un delay stereofonico con cinque modalità d’uso, tutte accomunate da una spiccata fedeltà sonora e con ampie possibilità di personalizzazione.
Attraverso il selettore rotativo al centro dello chassis bianco, l’utente può scegliere tra i delay Digital, Mod, Vintage, Dual e Reverse. Tutti possono essere modellati con controlli di tono, modulazione e un trattamento che simula l’invecchiamento dei componenti.
La manopola Tweak è la chiave delle tre regolazioni e lavora sul parametro impostato dal selettore posto sotto di essa, tra Mod, Tone e Age.
L’interfaccia, sebbene approfondita, conserva immediatezza ed efficacia con i classici comandi di Time, Repeats e Mix. Vi si affianca un pratico selettore per le suddivisioni tra semiminima, croma e croma puntata, oltre alla possibilità di impostare i ritardi via Tap Tempo.
In aggiunta, un potenziometro battezzato Attack permette di ammorbidire l’attacco delle code donando maggior versatilità al tutto. In combinazione con ripetizioni più abbondanti, è capace di dare vita a paesaggi sonori elaborati aprendo a una serie di possibilità timbriche inedite per la categoria.
Il D1 dispone di ingressi e uscite stereo, prevede il controllo via MIDI e offre la possibilità di memorizzare un massimo di nove preset all’interno del pedale.
In Italia, sarà disponibile con la distribuzione di Face.