La Stratocaster da corsa che ha fatto impazzire il Namm 2020
di redazione [user #116] - pubblicato il 10 febbraio 2020 ore 10:30
La Stratocaster ispirata al mondo delle supercar ha body in fibra, top sagomato e senza controlli: tutto si regola dalla pedaliera, come in un'auto da corsa.
Ogni anno, i maggiori brand mondiali fanno a gara per stupire il pubblico. Se Gibson ha catturato l’attenzione con una delle esposizioni più estese del Namm, una gigantesca Les Paul fatta di pezzi di chitarre e un nuovo trono costruito con vere solid body, Fender non è stata da meno e il Custom Shop ha sfoderato tutte le sue armi migliori.
Amplificatori dagli chassis mai visti prima, chitarre finemente decorate e modelli signature capaci di replicare al dettaglio gli strumenti iconici della tradizione rock e dintorni hanno colorato un booth appetitoso come pochi. Un’installazione in particolare, però, ha catalizzato l’interesse dei presenti: fuori le porte della sala dedicata a Fender è stata parcheggiata una splendida supercar rossa. Dietro di questa, in una nicchia illuminata sulla parete era possibile scorgere una Stratocaster diversa dal solito, quasi un prolungamento naturale dell’automobile, accompagnata da un’atipica pedalboard.
Fender racconta ora in un video la Stratocaster 1, chitarra elettrica celebrativa in legno e fibra di carbonio nata dall’incontro con Saleen Automotive, produttore di auto sportive con sede in California, a poche miglia di distanza dal quartier generale chitarristico.
La nuova nata nel catalogo Saleen è la Saleen 1. La Stratocaster 1 ne riprende da vicino lo stile, i colori, le forme, tentando di diventare una controparte musicale della stessa auto.
Per renderlo possibile, il Master Builder Ron Thorn ha realizzato un fondo in fibra di carbonio a cui è applicato un top ricavato da un blocco spesso di acero scavato per un profilo morbido e sinuoso, ispirato alle forme aerodinamiche della supercar.
All’interno, un blocco centrale in ontano trattato a caldo forma l’anima e la struttura dello strumento. La fibra di carbonio è ben visibile al centro del top, su tutto il retro, sulla paletta e sulla tastiera.
La Saleen 1 è una cosiddetta mid-engine, con motore a vista dal lunotto. La Strat imita la caratteristica proteggendo il pickup - un TV Jones Power’Tron Plus - e la base del ponte sotto una cover trasparente, forata per lasciar passare attraverso le sellette del ponte.
Nel rispetto del progetto minimalista ed elegante che contraddistingue un preciso filone di automobili mirate alla performance, non ci sono controlli sullo strumento a spezzare la sinuosità del top. Le regolazioni del caso sono portate invece all’esterno, con un’interfaccia presa in prestito direttamente dal mondo dei motori: tutto è riservato a una pedaliera dedicata in pieno stile automobilistico, con pedali ispirati a quelli usati per frizione, freno e acceleratore, ma con il ruolo di volume, tono e wah wah.
La Stratocaster 1 fa parte della collezione Prestige presentata dal Custom Shop per il 2020 ed è in ottima compagnia con strumenti realizzati senza compromessi come la sfarzosa Coronation Stratocaster di Yuriy Shishkov ispirata all’omonimo uovo donato nel 1897 agli zar di Russia, o alla elaborata Telecaster double-neck con finitura Griffin su pelle lavorata costruita da John Cruz.