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riorio
utente #3879 - registrato il 05/03/2004
Sono interessato a: Chitarra elettrica.
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Attività

buoni propositi
di riorio | 01 gennaio 2008 ore 13:36
Buon anno,e che sia pieno di buone nuove. In primis,causa casa in "restauramentazione",penso proprio che accumulerò un pò di "sgasamento",già ora in soli 60 giorni dal ultimo gingillo "gassiano",il blualnico per la mia cassina uno per 12",mi sento parecchio sotto pressione all'idea di forzarmi a non far spese in tal senso.Effettivamente non ce n'è un super bisogno,cioè,sto annusando l'idea di un buon memory man,ed un buon Pog,per ampiare il discorso "suoni ambiente".Ma in quanto tale,non è necessaria la fretta,e poi non ho soldi da buttare,il chè blocca a priori tutti i gasamenti.Poi c'è il fatto che obbiettivamente suono,sempre più spesso,con solo un mesto booster per i lead,e tanta dinamica delle mie chitarrine,e della mia tiny terror. Altro elemento che un pò turba le mie notti,è l'idea,specie dal vivo,di usare due teste uno la tiny,l'altra non so ma una da 33w sarebbe bello,comunque si,usare un switcher per teste,da mandare nello stesso cabinet,che però allora dovrebbe essere forzatamente la cassa 2 per 12" con il greenback e il blu alnico,perchè ovviamente,il solo blualnico dal basso dei suoi 15w non potrebbe permettersi di gestire una 33w.Questo pensiero varrebbe per ottenere i puliti con un buon reverbino,specie con la strato,ma poi considerato che una switcher per teste costa minimo 200/300 euro e che appunto dovrei anche prendere una testa tipo boh un ac30 versione testata,mi pare di capire che sto passo non lo farò facilmente,anzi spero di riuscire a tenerlo nel limbo delle notti insonni.Anche perchè sono diventato pigro,non voglio portarmi in giro,per suonare 2ore in un pub,2 teste,un buon 2 per 12,una pedaliera che a quel punto peserebbe come un combo,2 guitar,no non ne ho voglia,per niente,i puliti per quel che li uso io possono restare ... sporchi,anche perchè è un signor sporco quello delle el84 perennemente a "cannazza" dentro al blu alnico o al greenback,o a entrambi.Mi chiedo una cosa,anzi la chiedo ai "vecchietti accordiani",il discorso della rettificatrice a valvole non l'ho mica tanto capito,cioè,ho sempre letto e pensato che il contributo della valvola rettificatrice,rispetto al ponte diodi,fosse di aumentare al dinamica,specie nei passaggi blueseggianti,poi però rileggo un articolo sui vox ac30 nuovi e leggo un post in cui si dice che gli ac30 "storici" non erano poi molto indicati per il blues,anche a causa della presenza della gz34,insomma della rettificazione fatta con la valvola,che secondo costui,limitava al dinamica .Ora a me sembra una fesseria,però obbiettivamente io non ho un esperienza tale per dire che sia assolutamente l'opposto,insomma,mi piacerebbe capirci chiaro,io ho sempre pensato che ampli come bassmann,ac15,ac30,bluesbracker,avendo questo sistema,avessero proprio una predilizione a far uscir meglio le dinamiche dei passaggi blueseggianti,ma magari mi sbaglio. Beh poco male,nel senso che io con la tiny,mi trovo molto bene e ha la rettificazione a diodi,ma forse sarà anche dato dal fatto che mi sono imposto che che ora devo per forza di cose gestire solo quello che ho,dato che il convento gasistico lo vorrei tenere chiuso per un bel pochino. Buon anno ragass
gasss
di riorio | 29 settembre 2007 ore 00:14
Eccomi qua,oggi ho proseguito il lavoro di "rivalvolarizzazione" del mio set up. Dopo 3 mesi di prove con i miei cari pig runners e con la ormai super amata tinyterror accoppiata a due greenback mi sento ormai fuori dalla indigestione di valvetronix fatta nel corso degli ultimi 600 giorni,avuta a più riprese. La valvetronix l'ho sempre usata nella band con orlandinho59,ove canto e suono,però mi sono proprio rotto il membro della dinamica della vox digitale,ultimamente con i pig stiamo suonando abbastanza,e direi discretamente compatti sia in live sia alle prove,e coi miei 15watt in A/B della orange sono perennemente a "cannazza".Questa situazione ha fatto si che la mia manina destra stia cercando sempre di più la dinamica delle finali sature,e tutte quelle dolce armoniche che vengono generate dal piccolo inferno che creo.Così stamane ho fatto tappa in sala dove suono con orlandinho59,che non è la stessa sala dove suono coi pig runners,ed ho fatto qualche prova usando il cono della vox (un celestion 12" in neodimio) con la tinyna,e ho constatato che effettivamente non ho proprio tutte le sensazioni che ho con la coppia di greenback,ma certamente ho più goduria che non usare il combo digitale. E qui casca l'asino che sono,si perchè ora,come il buon gasone di "the song is over" sa,sto pensando molto seriamente di cannibalizzare la vox digitale,e ficcarci dentro un bel blu alnico da 15watt,e farla diventare in pratica una cassa uno per 12". Mi rode un pò fottermi i risparmi di un mese (mediamente 400 euro sono ciò che riesco a non far uscire tra tutte le spese,salassi di vari generi dai miei profitti almeno fino a novembre quando inizierò un periodo di serenità finanziaria)per un cono,però porca vacca l'idea mi alletta tantissimo.Gassss GAssss gaSSSSSS chi sa cosa,e quali altri gingilli mi porterà in casina questa subdola voglia di giocare a fare il musicante.
conflitto interno
di riorio | 17 settembre 2006 ore 09:56
ieri abbiamo fatto un minilive,doveva essere molto diversa la situazione,causa il tempo inclemente che ci ha costretti ad un specie di live sotto un capannone di un amico.Come sempre ho il vizio di registrare,anche se prendo il tutto del rec out del mixer,che non è certamente una soluzione buona,ma ieri io e il mio fonico/amico paolone siamo arrivati al perchè io sento sempre,qualsiasi amply usi sul palco,un suono diverso dal mio sul palco.è tutto l'anno che chiedo più corpo alla mia chitarra,più basse insomma,sul palco il suono è molto più ciccio.poi ieri la svolta,scatta una jam di altri nostri amici,io stando giù chiedo al paolone la possibilità di giocare sull'equalizzazione della mia chitarra,faccio ciò che sento sia giusto e poi gli faccio vedere e sentire. ok,il suono per me è una bomba,per lui haimè no,e qui nasce il guaio,devo convincerlo assolutamente,perchè gusti a parte sono strasicuro di ciò che dico,ed essendo lui il nostro fonico fisso,e credetemi non è uno sprovveduto anzi... decisamente uno in gamba,credo di poter dire che ci tengo che il mio timbro sia come lo voglio io.. se fossi un novellino non direi così ma ormai suono da anni,e registro da un paio per cui le frequenze che voglio sentire le so.l'unica possibilità è questa,ieri per varie ragioni la nostra formazione era ridotta a 4 elementi quindi ero la sola chitarra elettrica,dato che il problema si sente meno quando siamo completi di hammond e altra chitarra,mi viene da pensare che ieri fosse un caso eccezionale ove dovevo riempire i buchi che solitamente sono riempiti dai due strumenti mancanti. detto ciò adesso parte la sfida,dei sovraincidere la mia parte col suono che dico io,e farla sentire al mio uomo di fiducia.. sopratutto convincerlo
digitale,analogico... boh
di riorio | 14 settembre 2006 ore 18:25
Non lo so più ciò che è giusto e ciò che non lo è; Ormai da un anno mi sono ufficialmente perduto nell'oblio tra valvole forever e digitale;a casa ho da tempo iniziato a usare un valvetronix per motivi più che altro di volumi e qualità sonore e pratiche,poi,causa del mio impegno vocale sempre più intensivo lo provai come ampli vero e proprio,un cavo la pedaliera cambio canale,una pedalata per passare dal crunch ritmico a lead con delay,davvero bello per gli assoli,una decente dinamica,insomma rimpiango pochissimo le valvole,fino ad un giorno.Quella sera c'è molto umido alla festa della birra,infatti a fine live durante il rientro a casa prenderò l'acqua,l'amply ne soffre tanto che ora è dal tecnico perchè non c'è più comunicazione tra lui e la sua vc12;succede che ho ancora un live da fare,così rimetto in piedi il vc30 e noto che il suo drive mi pare con troppo poco attacco,presto aggiusto il tutto sfruttando un tremendo pedalino (rocket) che prende polvere sul mio scaffale da anni,ma che davanti al laneyno dona un overdrive incredibile.Effetivamente c'è un pò di rumore di fondo,ma non mi pare così tragica la situazione,solo che ora mi si è riaccesa la fiamma per il full tube. è che mi scoccia cercare un buon alimentatore silenzioso a livello di ronzii e poi il delay e il tremolo mi mancano,e a sto punto li vorrei buoni.insomma,non ho la testa più che altro di mettermi li a cercare almeno tremolo,delay e logicamente un overdrive bello(il rocket è davvero una chiavica anche se si abbina bene col laney)la cosa che più mi ha stupito è l'efficenza dei jensen ceramici da 10" fiii non li ricordavo più così reattivi. Altro dubbio è questo,da qualche live uso gli ear monitor,gran figata,fai il concerto e non arrivi alla fine rintronato dai volumi del palco,per cui stavo seriamente pensando a usare qulacosa tipo gt8 in diretta,solo che provandola con le cuffie mie fidate,mi sono accorto che se i vari effetti ambiente sono davvero figosi,dall'altro i vari crunch sono decisamente non all'altezza delle mie aspettative,il vox valvetronix fa molto meglio,almeno a livello di blues/rock anni 70'. bo insomma una parte di me vorrebbe l'estrema praticità di una pedaliera ,infondo faccio cover,dall'altra l'idea di godermi le valvole rimane forte,ma si porta con sè tutto lo sbattimento sopra descritto,bo sono nettamente indeciso. se sabato non piove avrò l'ultima uscita stagionale,stavolta totalmente valvolare,per cui da li avrò le idee meno confuse,me lo auguro
corde nuove
di riorio | 19 aprile 2006 ore 22:26
Sabato si suona,dopo una lunga attesa che dura dalle ultime feste della birra 2005.Mi sono reso conto di quanti secoli avevano le corde del mio simillespaulspecial.Così,mi son deciso a montare le mie fidate daddario 011 e mi sono messo li a fare il mio solito giro di collaudo e assestamento,quando acceso il 18w con il metal master come pre,mi sono accorto di quanti alti in esubero si erano generati,o meglio rigenerati,col nuovo set di corde. Che idiota sono stato a farmi tutte le seghe mentali sulla voce impastata degli ultimi tempi della mia fida tatona,pensare che mi ero fatto gli appunti per ritoccare l'equalizzatore della metal nel cambio chitarra,invece ora le due mie tatone,cioè la wilkinson gold topo e la stratos hanno una voce quasi identica,e questo mi da tanto tanto conforto in previsione di sabato. L'unica cosa che mi spiace è che,data la stagione,saremo molto a rischio acqua e quindi rischio di sbattimento per nulla.. Vabbè chi se ne frega,è comunque bello sentire i soci che fanno le loro parti sempre al meglio preoccupati del live imminente,sembra buffo ma a metà inverno sembravamo molto più sgranati di ora,e secondo me è relativo ad una sorta di relax psicologico dato dalla decisione di non volersi sbattere a suonare nei pub ma bensì di mettere a posto la saletta,i pezzi nuovi,la strumentazione. Già,sabato sarà il primo vero live della testina voodooiana,nonostante abbia un anno la paura di non poter saturare mi ha sempre frenato,e poi onestamente perdona molto meno di altri amply gli errori,però... poter passare da assolo a crunch solo con il plettro è una vera figata pazzesca.Resta che 18watt sono troppi,o meglio sarà bene che mi decida a fare un girone da voodoo per modificarla ed infilarci un potenziometro per il PRE giusto per darle la possibilità di lavorare senza preamplificazioni tra essa e la chitarra.
ginnastica per l'amply
di riorio | 05 dicembre 2005 ore 12:03
riorio scrive: durante una delle mie lunghe "sessioni da pensatore" ho pensato alla sfilza invidiabile di amply che,nel giro dell'ultimo anno "gassistico" mi sono procurato.
Deviare il segnale
di riorio | 02 novembre 2005 ore 00:19
riorio scrive: io,come penso saprete,sono possessore di due amply a mio avviso stupendi e dai quali difficilmente mi staccherò mai.il primo è un combo laney vc30,versione con due coni jensen da 10",gran amply pesa 19kg gran dinamica e potenza bel sound british,insomma non credo di dovervi dire come suona perchè se n'è parlato tantissimo qui in giro.il secondo è l'amply costruito da woodoo child,in pratica è un marshall 1974x,cioè un bluesbracker 18w con due stupendi canali uno tremolo ed uno direi lead.quest'ultimo è rimasto per un pò penalizzato dal fatto che non ha il pre,per avere saturazione anche nei posti piccoli,per cui anche se ha meno watt del laney è sempre rimasto un pò penalizzato.il suono del secondo è davvero bestialmente dinamico,più del vc30,ora però devo porvi una domanda.io volevo fare questa cosa qui dunque,detto che nel cabinet del laney entrambi gli amply suonano fantastici,e detto che non posso fare i live con due cabinet,causa pestaggio dagli altri del gruppo,io volevo sfruttare il suono del bluesbraker inballato per gli assoli,invece che usare overdrive,dato che il timbro dell'amply imballato+solo la chitarra è paurosamente più bello che un overdrive che boosta,almeno per me.allora cosa ho pensato,se io avessi una sorta di line selector per poter gestire due teste in un solo cabinet sarebbe un figata nel senso che usarei per i puliti il laney e per i crunch e il lead il marshallvi chiedo quindi se esistono e come si chiamano sudetti pedali,perchè so per certo che un comune a/b non può andare dato che la testa accesa che in quell'istante non è collegata al cabinet verrebbe compromessa no? spero di non aver detto grosse stupidate,spero di avere presto vostri consigli.mi pare esista qualcosa del genere ma non ricordo nemmeno il nome dell'aziednda che produce questi pedali
buona notte
di riorio | 01 novembre 2005 ore 02:21
dopo tanto sudare a trovare un cono che mi permettesse una saturazione in sala del minibluesbracker finalmente ho la quadratura del cerchio con un cono marvel 30w provenienza peavy che pensavo facesse cagare,ma nell'insieme gibson marshall a metà sul canale tremolo e a manetta sul canale lead mi tira fuori di tutto a volume da sala prove,ove cerchiamo tutti di salvaguardarci i timpani per ovi motivi.che figata questa testa,il guaio è solo che non mi perdona alcuna incertezza di tocco,ma ora col wha wha vox(mclyed) ed i due canali del amply più il suo tremolo posso farci tutto senza troppe seghe mentali.a tratti nel canale tremolo,che mi pare il più bello come canale,mi pare di sentire un bassman,prima abbiamo buttato giù alla "carlona" starway to even e solo con quel canale ed i due pik up dell eko sg,nemmeno una gran chitarra,mi sono sentito un piccolo page,anche perchè io starway l'ho sempre cazzeggiata a casa con l'acustica ma versione elettrica mai.
live uff...
di riorio | 12 agosto 2005 ore 17:58
che due scatole,mi sento stranamente "pallato" all'idea di dover andare a fare un live,e questa per me suona davvero grossa.mi sento già addosso la rottura di maroni del tastierista che,dall'alto dei suoi 20anni più di me,sostiene che deve sentirsi di più la tastiera,cioè oddio i suoi riff è giustissimo che si sentano ma che cacchio solo a me mi fanno le pare in nome della dinamica del gruppo!!!alle volte mi viene voglia di lascira il pot della chitarra a 10 e pestare come un deficente per tutto il live per vedere cosa succede,come qualche collega non chitarrista.non so,si fanno pezzi ove la chitarra fa da padrona e invece il tastierista vuole fare tutto lui,sostituendo in certi momenti pure il basso,a livello di volume intendo.bo,mi sento saturo come le vavoline del mio laney messo a palla,be mi tocca andare,e anche questa volta mi toccherà subire la solita storia... più vado avanti più amo registrare le mie cose a casa così da non dover avere a che fare con certi ignoranti.e pensare che gruppo dovrebbe dire gioco di squadra... in 3 anni li ho trovati sempre così,cioè con almeno un membro che voleva uscire anche dove sarebbe fuoriluogo,scommetto che se non suonassi non se ne accorge nessuno... caro diaro,più o meno segreto,perdonami lo sfogo ma è davvero buffo essere triste all'idea di suonare all'aperto.
Testata autocostruita Marshall 18watt mini-blues
di riorio | 09 giugno 2005 ore 00:25
riorio scrive: E' la replica esatta del Marshall 18watt mini-bluesbreaker, prodotto negli anni 60', e recentemente tornato in produzione (ad un prezzo proibitivo) col nome 1974x. Si tratta di un amplificatore interamente valvolare da 18 Watt in "pseudo-classe A", esattamente come i Vox AC-15 e AC-30 e i loro emuli comunemente (ed erroneamente) definiti in classe A. Nel preamplificatore troviamo le solite 12AX7 (tre), le valvole finali invece sono 2 EL84 in configurazione push-pull. Il tutto è alimentato attraverso una rettificatrice EZ81. La circuitazione è interamente "point to point", caratterizzata dall'uso di piccole torrette fissate a una lasta di vetronite, proprio come nel vecchi Marshall.
Amplificatori a transistor. Perché?
di riorio | 26 aprile 2005 ore 08:09
riorio scrive: mi domandavo una cosa,e la volevo chiedere a chi ne sa più di me. quando si inventò le chitarra elettrica si inventarono anche gli amplificatori valvolari,che tutt'ora la fanno giustamente da padrone nel discorso di amplificazione di una chitarra elettrica.ora,come mai un bel mattino uno(non so chi) ha avuto la strabiliante idea di creare un amplificatore per elettrica con al posto delle valvole dei bei transistor?cioè,c'era un motivo?sapendo che l'unico vero vantaggio era l'affidabilità del transistor ne valeva la pena?la mia è una curiosità,perchè,aldilà dei giochi di mercato,se ci si pensa credo che si capì subito che tra valvolare e transistor,almeno per quanto concerne l'amplificazione di una chitarra elettrica,non ci sarebbe mai stata storia.lo so che ora vi scatenerete,so che c'è il filone pro "full tube" come me,ed il filone che sarà pro "transistor e digitali".capisco che or ora una bel line6 o vox valvetronix ,per dirne due,sono amply molto duttili per chi suona,e non costano molto più o molto meno che un onesto valvolare e non hanno nemmeno quella super differenza de questi ultimi,però come erano i primi transistor?cioè se li hanno sviluppati per tanti anni nonostante la palese carenza di dinamica un motivo ci deve essere. ebbene,a voi la parola
Orange ad15
di riorio | 02 marzo 2005 ore 15:42
riorio scrive "sono alle prese con la troppa potenza del mio jcm900 mod1501 combo 50w,faccio sia pezzi stile peal jam,stones,led zeppelin ma anche pezzi con una altra band di de gregori e nomadi (quindi molto più soft). comunque il comunque denominatore è il seguente,per avere un timbro caldo col marshall ci vuole un volume che spesso no mi è consentito così mi sono messo alla ricerca di amply con un buon crunch caldo anche a volumi bassi. il guaio è che ho provato ad30 orange e mi pare un suono sutpendo sia a volumi mediamente bassi per un valvolare di quel calibro sia logicamente a volumi più alti solo che quanto costa. e così guardando in giro ho letto sul sito di un noto negozio del nord italia che esiste un ad15 orange 15w con un cono 12" e volevo sapere,dato che sono un pò fuori mano rispetto al sudetto negozio,se qualcuno sa dirmi se è un amply schifoso (tipo che so le serie dsl marshall)oppure se è sano come il suo fratello ad30. detto questo io ci userei dentro o una little lucille che è un gibson dal timbro però molto telecasteriano,ed un les paul standart dal suono molto più grosso ma che uso meno dell'altra dato che non sono un solista faccio spesso voce/chitarra. dunque la mia è più una richiesta di consigli su quell amply anche perchè costa un botto(920 eur0) ed io qui da ma ho trovato usato ad30,quello che ho provato a 1200euro quindi non so se avete qualche consigli,cioè 300 euro sono tanti come pochissimi di diversità dipende se il piccino di famiglia orange è un amply come dio comanda,come mi pare sia il suo fratellone"
Costruzione del case di un ampli combo
di riorio | 10 febbraio 2005 ore 10:23
riorio scrive "salve a tutti,avrei bisogno della vostra esperienza per una mia fissazione. voglio rifare l'odioso case del mio marshall jcm900 mod.2501 e farlo diventare con due coni invece che uno. la mia idea è quella di farlo tipo il bluesbraker,girando i comandi in alto se sarà possibile,e con le due manopole per sollevarlo tipo ac30 non so se mi sono spiegato. il problema non sta ne nelle dimensione ne nel far fare il case,dato che un mio caro amico fa l'ebanista e magari mi ci intarsia su qualche mio simbolo giusto per rendere immortale il mio amply. ma bensi il guaio è che non so che legno usare,giusto per non fare una lavorata e poi scoprire che se l'avessi fatto con qualche legno diverso la resa sarebbe stata molto migliore,per cui accetto consigli. ahh in ultimo sapete dove posso trovare la retina da mettere davanti ad i coni? anche tipo ac30 insomma non mi interessa tanto il tipo ma il dove trovarla se c'è un sito apposta e magari anche come fissarla al meglio File caricato Sotto le immagini trovi il codice per inserire le immagini da copiare e incollare. "
Mi sento polemico
di riorio | 30 dicembre 2004 ore 00:05
riorio scrive "si mi ci sento polemico con voi accordiani per un semplice motivo,fate passare,e sopratutto postate alla grande,articoli scritti e riscritti com ad esempio i vari line selector oppure il suonare col valvolare in casa o ancora vox contro marshall o gibson con fender. insomma sembrate le televisioni di mediaset contro la rai che cercano i soliti argomenti sicuri per far ascolto. sono triste perchè ho postato un articolo tempo fa che chiedeva delucidazioni sulle chitarre come la les paul baritone,non chiedevo molto,solo una descrizione da chi "superesperto" sapeva darmi qualche news a riguardo. io non chiedevo tanto eppure nulla,invece le cose più ovvie quelle si li vi scannate a difendere il "regno valvolare"contro l'assalto digitale(tra l'altro sono daccordo con voi pure io ma cavoli sono un anno che visito il vostro sito ed è sempre la solita minestra tranne pochissime eccezzioni). detto che tanto questo articolo non verrà pubblicato,volevo ringraziare quella parte di voi che mi ha aiutato e volevo solo agggiungere che se voi,visitatori di accordo,e voi gestori,non darete più spazio alle cose un poco meno diciamo commerciali del settore,rischiate che tra un pò resteranno solo i 4 gatti che hanno solo da perdere tempo a scrivere sul come marshall stia fallendo o robe di questo tipo a discapito di chi da voi vorrebbe apprendere qualche dritta in più come è successo spesso in passato. scusate il tono polemico ma se guardate l'home page quasi sempre sono quelle 4 cose che girano e rigirano a farla da padrone."
Baritone
di riorio | 13 dicembre 2004 ore 01:03
riorio scrive "ciao a tutti,mi chiedevo in questi giorni,se qualcuno di voi mi saprebbe raccontare come è una chitarra baritone,lo chiedo perchè leggevo un vecchio "chitarre" dove ad una fiera veniva esposta la nuova les paul baritone. da profano o quasi mi sono chiesto se potesse essere uno strumento che sta in mezzo tra chitarra e basso ma non so ne se sia la considerazione giusta ne tanto meno quali siano le differenze sostanziali tra codesto strumento ed uno "normale". la mia domanda esce dal fatto che non ne avevo mai viste ne sentite parlare e siccome è sempre bello proporre qualcosa di nuovo anche come sound volevo sapere a grandi linee come suonano rispetto a che so un'elettrica. insomma volevo qualche dritta generica,ed anche se queste chitarre hanno bisogno di un proprio amply dedicato o se quello classico va bene,saluto a tutti ed in anticipo vi dico grazie per la stupenda ed istruttiva comunità che avete creato."
effetti modulazione ed ambiente
di riorio | 05 dicembre 2004 ore 13:33
riorio scrive "salve a tutti,sto lavorando sul mio sound,prettamente vecchiotto,stones led zeppelin,hendryx ,ma pure a volte cose nuove tipo creed pearl jam. utilizzo una gibson les paul special(con i p90) ed un combo marshall jcm900 monocanale con il boost per gli assoli. tra di loro passa un pedale volume ernie ball(modificato da me con una regolazione per il segnale minimo,così con esso trovo i crunch dal canale dell'amply che è solamente un bellissimo distorto molto vintage. poi c'è,sempre in catena un wha vox ed un phaser ph3 boss. il problema è che vorrei usare ogni tanto un tremolo e che so un delay,così ho pensato al mio digitech rp100,un taccone di multieffetto me se lo usassi solo per gli effetti ambiente e di modulazione,messo logicamente nel send return dell'amply credete che il timbro dello strumento ne venga compromesso lo stesso? eventualmente se avete quanche dritta sono ben accettate,ho scritto apposta per questo,nei prox giorni inizio comunque le prove,e farò sapere,secondo voi mi converrà altrimenti prendere un tremolo vero ed un delay vero e proprio a questo punto? saluti a buona domenica a tutti"
Stranezza oppure dimenticanza nel Valvetronic?
di riorio | 21 novembre 2004 ore 17:34
riorio scrive "stasera preso da un raptus di curiosità ho voluto aprire il coperchio che chiude ermeticamente il mio valvetronix 120w con coni al neodimio giusto per ossevarli un pochetto. i coni in se sono strani cioè hanno il magnete che sembra fatto in alluminio ed ha un forma tipo testa di motorino raffreddato ad aria,cioè ha delle piccole alette. ragazzi la cosa che mi spinge a postare questo articolo è che appena ho aperto il vano posteriore mi si è presentato davanti un panno di materiale tipo polistirolo (quei tessuti che si usano negli imballaggi) e non so se è il caso di rimetterlo dentro oppure se si sono scordati di toglierlo una volta arrivato in italia(dato che la vox come sapete ormai fa fare le cose in korea). detto questo io sentirò il mio negoziante verso lunedì però mi chiedo se quella sia una sicurezza contro l'umidità per i coni o se si sono solo dimenticati di toglierla. io per sfizio di sborrone volevo lasciare l'amply aperto ma se qualcuno di coi mi dice che ne può soffrire(vive in casa per 20h al giorno e le restanti sta in sala o in pub)allora rimetto tutto a posto. ps. scusatemi ma ho bisogno di pareri perchè a me pare che il suono ne abbia guadagnato ma è pure vero che se apro dietro il suono perde "direzionalità" ma lo si sente anche un pò uscire da dietro appunto grazie per i futuri consigli"
zanzare buone e meno buone
di riorio | 20 novembre 2004 ore 15:17
riorio scrive "posto che tutto questo alla fine si riduce ad un puro gusto molto personale,e detto che purtroppo i fuzz non li ho mai sfruttati, inizio questa mia domanda a chi di voi sa descrivermi bene le differenza esistenti."
gibson little lucille
di riorio | 29 ottobre 2004 ore 13:32
riorio scrive "salve a tutti,volevo sapere da voi "compari" decisamente più esperti di me,qualche parere su la sopracitata gibson. l'ho provata e la sto provando(anche in condizioni da volumi live) e se fosse per il mio orecchio l'avrei già presa data la sua versatilità. comunque ha il corpo come la les paul solamente che monta i p90 il varitone ed ha le due buche ad effe tipo le 335,sul coperchietto sulla paletta è stampata B.B.KING quindi pensavo dovesse essere una chitarrina tranquilla da blues,jazz be alla prova dei fatti in questi due generi fa un ottimo lavoro(per me) ma sopratutto mi ha sbalordito per quanto riguarda il discorso rock(anche abbastanza durino stile led zeppelin). a volumi alti da palco,provata sia con il mio vox ad120vtx sia col marshall combo jcm900 una stupenda distorsione molto reattiva,le buche innescano feed back ma in modo morbido e molto gestibile,il suono è,con il varitone in posizione 0,bello cicciotto grosso da gibson ma giocando con appunto il varitone si riesce a fare uscire timbriche che a me ricordano addirittura le strato. il bello che mi ha lasciato questo strumento risiede infatti nella vastissima gamma di suoni tutti suonabilissimi che si possono creare con i pomelli volume e tono ed il varitone,l'unico neo è che al contrario di quasi tutte le gibson questa monta un solo volume ed un solo tono ma è davvero l'unico neo . detto questo a me piace,io non faccio jazz e faccio poco blues però questa bimba ha dato un feeling negli altri generi in cui l'ho provata che mi ha stupito.... mi sono trovato meglio che non col les paul standart . ciao a tutti grazie delle informazioni che mi darete,io l'ho solo trovata ma non ne conosco la storia o gli eventuali difetti congeniti che può avere per cui vi dico in anticipo grazie mille di tutto.... viva accordo"
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