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Ibanez FR365: la Telebanez è tornata!
Ibanez FR365: la Telebanez è tornata!
di [user #16167] - pubblicato il

Abbiamo portato a Michele Quaini un vero e proprio ibrido, l'Ibanez FR365. Se da un lato la paletta appuntita è la classica della casa giapponese, l'elettronica e la forma del body non lasciano dubbi sull'origine di questo strumento.
La serie FR è una tra le più particolari del catalogo Ibanez. Tra un mare di strumenti dalle linee aggressive e taglienti, si è sempre differenziata per la singola spalla mancante, il ponte fisso e un look un po’ retrò. Fino a qualche anno fa, per avvicinarsi a questi strumenti, bisognava sborsare oltre il migliaio di euro perché sul mercato erano presenti solo ed esclusivamente le edizioni Prestige. Con le FR320 e 420, ancora disponibili nei negozi, la serie si è arricchita di modelli più economici ma altrettanto performanti che hanno fatto breccia nel cuore di molti chitarristi, non solo amanti del marchio nipponico.

La 365 è un’evoluzione della serie più accessibile che fa un salto all’indietro nella linea del tempo e ne sviluppa ulteriormente il lato vintage rendendola ancora più Telebanez. Già, perché se la RG è la risposta giapponese alle super-Strat, in un qualche modo la FR è a tratti una super-Tele (non il famoso pallone da spiaggia leggerissimo però!).

Ibanez FR365: la Telebanez è tornata!

Il body è scavato in un pezzo di mogano verniciato con un piacevole sunburst impreziosito dall’hardware dorato. Il ponte fisso le manopole e i magneti sono tutti ricoperti dal giallo metallo così come anche le sei meccaniche in linea.

Il battipenna e il binding crema completano l’opera di invecchiamento della FR che sfoggia un abito davvero elegante, per niente sfacciato, per nulla infastidito nemmeno dalla tipica paletta appuntita.

I pickup scelti per la 365 compongono un set HS. Entrambi Core-tone, presi in prestito dalla Roadcore, sono un humbucker al ponte e un single coil Tele-style al manico. Un semplice wiring con tono, volume e selettore a tre posizioni completano il quadro e siamo pronti per collegarla alla Marshall già accesa in sala di ripresa con la sua 4x12.

La FR365 si presenta con un clean particolarmente carico di basse, anche se il pickup al manico è un singolo offre un sound meno tagliente di quanto ci aspettassimo. Probabilmente aiutato dal mogano, diventa rotondo e caldo, molto bluesy. Al ponte, invece, l’humbucker si fa notare subito per un output ben più alto. Merito della doppia bobina è anche il bottom generoso che spinge sul pulito trasformandolo facilmente in un crunch gradevole.

Ibanez FR365: la Telebanez è tornata!

La posizione intermedia ci dà lo spunto per qualche riff funk, ma in un attimo ci viene voglia di alzare il gain e raggiungere una distorsione bella carica. Il pickup al manico si destreggia bene tra bending e lick blues, senza un gran sustain, ma con una certa aggressività che non gusta. Il doppio al ponte invece è un concentrato di cattiveria. Con il volume che spinge alla grande si fa apprezzare soprattutto nei power chord, ma con un filo di delay e un etto di guadagno in più ci accompagna senza alcun problema negli assolo, anche quelli più indiavolati. In questo frangente la FR si fa apprezzare per il manico Wizard III in tre pezzi di acero a 24 testi, scorrevole e comodo. 


La FR365 è una chitarra di fascia media che si fa apprezzare non solo per un look accattivante, ma anche per un buon lavoro di assemblaggio e un sound all’altezza. Il prezzo di 450 euro circa è appropriato viste le caratteristiche tecniche. Avremmo preferito trovare sotto al tono un push pull per splittare l’humbucker, ma è una modifica da pochi euro.

Ibanez è un marcho distribuito da Mogar.
365 chitarre elettriche fr ibanez
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di marchino72 [user #29854]
commento del 13/10/2015 ore 10:21:44
Molto bella a mio avviso.
La modifica per lo split è facile... ma l'humbucker che monta è splittabile (4 fili)?!?
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di Zoso1974 [user #42646]
commento del 13/10/2015 ore 11:10:54
...solo a me il video non va?
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di Denis Buratto [user #16167]
commento del 13/10/2015 ore 11:21:5
prova ora :-)
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di Zoso1974 [user #42646]
commento del 13/10/2015 ore 11:23:04
A posto! ;)
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di trimmer741 [user #41394]
commento del 13/10/2015 ore 11:39:57
Bo... a prima vista mi sembra la serie Roadcore con un aspetto più da tele... ma ben venga.
Sarebbe stato meglio se avesse ereditato dalla Roadcore anche la forma della paletta.
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di angusnoodles [user #13408]
commento del 14/10/2015 ore 19:02:24
Forma a parte sono due chitarre dal feel totalmente opposto... basta che dai una occhiata al manico, che è dello stesso tipo montato sulle RG da corsa... io sono possessore del primo modello prestige di qualche anno fa... con due humbucker splittabili... grandissimi suoni...
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di trimmer741 [user #41394]
commento del 14/10/2015 ore 22:05:08
si, anche il suono è diverso ...ma ora che me lo hai detto mi chiedo che cosa ci azzecca un manico di una RG con il feeling modello telecaster? quindi... Bo ...a una seconda occhiata sembra una RG con un aspetto più da tele... ma ben venga pure questo! Non fa certo male a nessuno.
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di angusnoodles [user #13408]
commento del 14/10/2015 ore 23:44:30
Beh... La RG è una Superstrat... Questa è una Supertele... Suoni simil telecaster con Humbucker, tastiera piatta e 24 tasti Jumbo... La mia ha il corpo in frassino... Selettore a 5 posizioni... Le tre centrali sono uguali alle telecaster con tutti suoni single coil... La prima e la quinta danno gli humbucker pieni...
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di LuckyPierluigi [user #40183]
commento del 13/10/2015 ore 12:11:01
La posizione del selettore è infelicissima, alla prima plettrata decisa finirei col cambiare la posizione selezionata - oltre a far volare via il cappuccio del selettore - Non era meglio sulla spalla superiore o vicino a tono e volume?
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di angusnoodles [user #13408]
commento del 14/10/2015 ore 19:03:37
Ti assicuro che non è affatto facile spostarlo... è abbastanza immerso nello spessore del battipenna...
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di LuckyPierluigi [user #40183]
commento del 14/10/2015 ore 20:58:39
mai provata, quindi mi fido sulla parola!
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di accio7 [user #17961]
commento del 13/10/2015 ore 12:11:4
La paletta è inguardabile, peccato perchè per il resto è carina.

Un appunto sulla prova: ma con tutta questa distorsione non finiscono per suonare tutte uguali (o comunque più in funzione dell'amplificazione che della chitarra)?
Rispondi
di Gsus [user #43993]
commento del 13/10/2015 ore 12:32:21
"Tutta questa distorsione".

L'ha usata per 12 secondi su un video di 2:30.
I restanti 2 minuti e 18 dov'eri, in bagno?
Rispondi
di gerlop [user #44005]
commento del 14/10/2015 ore 11:12:34
almeno il nome "telebanez" si potrebbe cambiare...di questi tempi richiama alla memoria roba troppo terroristica per i miei gusti!
Rispondi
di maxventu [user #4785]
commento del 14/10/2015 ore 12:58:18
più che altro, ed è un po' il limite delle prove come questa, mi pare difficile che il cliente "medio" della Telebanez da circa 450 euri, intenda suonarla in una Dangelo Special Drive handwired P2P che costa circa 5 volte tanto (che figata!!! ma è vero che assomiglia al Dumble? Urge una prova, collegateci una 335). Cioè come dire: certo che suona bene, a parte la mano del chitarrista, l'ampli in questi casi fa una grande differenza.
Rispondi
di ParanoidAndrea utente non più registrato
commento del 16/10/2015 ore 09:14:04
Io credo invece, che provare una chitarra da 450 euro su un ampli di livello superiore, abbia comunque senso, così come credo che abbia senso sentirla suonare da Quaini. In questo modo siamo in grado di capire cosa lo strumento è effettivamente in grado di fare, senza i limiti che sarebbero imposti da un'ampli (o di un chitarrista) mediocre.
Detto questo, la chitarra mi piace molto.
Se proprio devo fare un po' ilo pignolo, da quello che sento è fin troppo "telecasterosa", soprattutto l'humb. al ponte.
Dal mogano mi aspettavo un po' più ciccia e un po' meno twang.
Al manico mi sembra fantastica, con più di un accenno di "strato" nel suono.
I manici Ibanez saranno magari un po' troppo sottili per i "puristi del vintage", ma in precisione e stabilità sono imbattibili....in questa fascia di prezzo poi....
Bella.
Rispondi
di angusnoodles [user #13408]
commento del 16/10/2015 ore 10:33:25
Condivido la tua considerazione... Ma ricordiamoci 1-È una chitarra economica 2-Su una scala da 25,5 non possiamo aspettarci la pastosità di una Les Paul da 24,75, c'è per forza più "attacco"... La mia con corpo in frassino, che è la prima prestige che fu fatta di questo modello, ha tanta tanta ciccia nei suoni full humbucker... Qui c'è una prova lampo che ho trovato su youtube che rende bene l'idea vai al link
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di Claes [user #29011]
commento del 16/10/2015 ore 10:39:58
Per il sound da Tele c'è solo la Telecaster e la Esquire. Per fare la prova-suono della FR365 ci vorrebbe un ampli Fender. E suonare cose da Tele e non da Les Paul o altro del genere.
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di erotavlas [user #43718]
commento del 17/10/2015 ore 00:31:56
Mi sembra molto carina,in ogni caso un bell'esperimento
Rispondi
di 1cxt [user #23260]
commento del 22/10/2015 ore 21:57:1
Una domanda al volo visto che questa chitarra mi intriga parecchio.
Ma che differenza ci sta con la fr420?
Grazie in anticipo
Rispondi
di Denis Buratto [user #16167]
commento del 22/10/2015 ore 22:39:
I pickup per esempio. :-D
Rispondi
di 1cxt [user #23260]
commento del 22/10/2015 ore 23:24:19
Già :D Ma per esempio, legni e qualità costruttiva sono gli stessi?
Rispondi
di Denis Buratto [user #16167]
commento del 22/10/2015 ore 23:26:16
Tutte le specifiche tecniche le trovi qui: vai al link

la qualità è identica, cambia anche il ponte, ma il sound non più di tanto (single coil a parte)
Rispondi
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