Accordo: L’Octavia di Band Of Gypsys battuto per 70mila dollari

I memorabilia appartenuti ai grandi del rock hanno sempre un grande appeal tra i fan e i collezionisti, ancor più se il proprietario è ritenuto uno dei chitarristi più influenti di sempre e il lotto comprende una piccola collezione di tesori storici. Sono questi alcuni dei motivi che hanno condotto l’Octavia di Jimi Hendrix a registrare una cifra di vendita impressionante.

Il pedale costituiva un lotto nella recente asta Icons & Idols Trilogy: Rock ’n’ Roll, raccolta di tre eventi dedicati a musica, cinema e sport tenuti l’1 e 2 dicembre 2020 presso Julien’s Auctions.

L’Octavia di Band Of Gypsys battuto per 70mila dollari

Lo stompbox è quello che ha accompagnato Hendrix nel periodo di Band Of Gypsis e che compare anche sulla copertina dell’album omonimo.
Tra i primi costruiti da Roger Mayer, sfoggia una livrea bianca che si potrebbe persino definire anonima. Nessuna indicazione sulla scocca all’infuori di un’etichetta su cui sono scritte a mano le indicazioni “In”, “Out”, “Volume”, “Octave”, “On” e “Off.
La configurazione è quella degli Octavia che hanno gettato le basi per una miriade di effetti a seguire, con solo lo switch d’attivazione posizionato in alto sul pannello frontale, inclinato, mentre prese jack e manopole sono disposte lungo il lato superiore.

Quello appartenuto a Jimi è un esemplare costruito nel 1968 e passa ora di mano per una cifra che sfora i 70mila dollari, superando di gran lunga la stima iniziale compresa tra i 10 e i 20mila dollari e surclassando la somma di 40.625 dollari registrata presso la stessa casa d’aste per il suo Fuzz Face nel 2017.

L’Octavia di Band Of Gypsys battuto per 70mila dollari

Per la precisione, il fuzz-octaver è stato battuto per 70.400 dollari. Nel lotto sono inclusi: una lettera di Roger Mayer risalente al 2000 in cui conferma l’autenticità del pedale, un video con un’intervista al costruttore, una copia del disco Band of Gypsys nella cui copertina è possibile scorgere l’Octavia sul pavimento e una copia della stessa fotografia integrale firmata da Joe Sia, autore dello scatto.

Nel video, la storia dello stompbox è raccontata dal suo autore, Roger Mayer.

È superfluo specificare che tali cifre spediscono gli strumenti dritti nel mondo del puro collezionismo ed è inevitabile che non riflettano il senso strettamente commerciale del prodotto.
Se anche voi, nel leggere e nel riascoltare l’inconfondibile sound di Jimi Hendrix, avete scoperto di avere assolutamente bisogno di aggiungere un fuzz-octaver alla vostra pedalboard ma il portafogli non vi consente di regalarvi il suo Octavia originale per Natale, può essere senza dubbio una buona idea fare un giro su Shop di Accordo.it, dove trovare alternative a prezzi certamente più accattivanti.