di redazione [user #116] - pubblicato il 05 febbraio 2024 ore 10:30
Un sistema di controllo programmabile per effetti e preset è la novità Fender per il 2024: un video ufficiale aiuta a esplorare i cinque loop con connettività stereo, pedale volume virtuale e accordatore integrato.
L’arrivo del Tone Master PRO, sul finire del 2023, ha segnato la presenza importante di Fender nel campo dell’effettistica digitale più avanzata. I trend del mercato però non mettono da parte gli stompbox tradizionali e Fender segue il percorso tracciato unendo la flessibilità di un sistema switching programmabile con la praticità di un dispositivo compatto e immediato, basato su un’interfaccia familiare per chiunque abbia avuto a che fare con processori multieffetto e software di amp modeling di qualsiasi genere.
Lo Switchboard è indicato come un “Effects Operator” ed è una pedaliera per il controllo di effetti a pedale, da controllare in remoto e riarrangiare in preset con la completa libertà dei preset.
Sulla scocca, sei footswitch con bypass a relè riservano anche le funzioni programmabili di momentary switch. A destra, una grossa manopola con pulsante incorporato serve a navigare tra i menù senza le complicazioni di tasti e joystick elaborati e, al centro, un ampio schermo permette di monitorare il tutto con un’impronta simile a quella sperimentata con le catene della Tone Master PRO.
Lo Switchboard offre cinque loop per altrettanti stompbox o gruppi di effetti.
I loop da 1 a 4 possono funzionare sia come latch sia come momentary, mentre il loop 5 riceve anche effetti stereo. Sempre sul retro, un interruttore permette di trattare l’intero segnale in ingresso e in uscita come una catena mono o stereofonica, sfruttando cavi TRS. Segue una presa per un pedale d’espressione per gestire il volume generale e completa la dotazione la porta MIDI per Program e Control Change, ideale per integrare la programmazione dei preset con suoni differenti e impostazioni indipendenti negli stompbox che lo prevedono.
La pedaliera Fender è interamente programmabile e non occorre seguire un ordine preciso nel posizionamento degli stompbox nei loop, perché la successione degli effetti in catena può essere decisa direttamente dalla Switchboard, creando preset creativi in cui ogni effetto ha una posizione diversa a seconda del risultato desiderato.
Il display grafico a colori dà pieno controllo su ciò che accade all’interno, permette di riposizionare i loop o il pedale volume - che può essere programmato anche in escursione minima e massima - , mostra i nomi dei preset ed è utile anche per sfruttare l’accordatore integrato.
Provvista di due buffer interni per ingresso e uscita, la macchina ha spazio per 500 preset e può lavorare sia in modalità Loop per la gestione singola degli effetti connessi, sia come Bank per lavorare secondo preset.
L’arrivo di un prodotto come la Switchboard è un segnale inequivocabile dell’interesse ancora vivo che i musicisti provano nei confronti degli effetti a pedale, che non vengono schiacciati dalla rivoluzione digitale ma la affiancano, preservando il fascino e la qualità degli stompbox singoli che però si arricchiscono dell’immediatezza e della flessibilità a cui i sistemi virtuali hanno abituato gli appassionati.
Sul sito ufficiale, il looper Fender è a questo link con scheda tecnica completa e foto dettagliate.