Salen: Strandberg sfida la tradizione californiana
di redazione [user #116] - pubblicato il 08 agosto 2018 ore 08:30
Manico squadrato per accompagnare il pollice, fanned fret e pickup inclinati per compensare l'intonazione multi-scala, la Salen non è la solita T-style.
A una prima occhiata, la Salen può apparire una semplice revisione di una delle solid body più tradizionali in circolazione. Basta aguzzare la vista invece per scoprire un vero concentrato di tecnologia focalizzato su suono, precisione e suonabilità.
La forma del corpo messa a punto da Strandberg Guitars è studiata per un’ergonomia totale, con cavità utili a imbracciare lo strumento in qualsiasi modo, che sia a tracolla, sulla coscia destra o tra le gambe. Nella Salen, il progetto si adatta alla più classica delle elettriche californiane, ma porta con sé tutti i canoni che rendono interessante il catalogo Strandberg.
Si tratta di una chitarra multi-scala, cioè con una distanza tra capotasto e ponte diversa se misurata sul lato dei cantini o delle corde più grosse allo scopo di equilibrare la resa dello strumento su tutta l’escursione e rendere l’intonazione più accurata rispetto a quella ottenibile con un manico tradizionale, anche grazie ai tasti fanned.
Il manico EndurNeck brevettato dal marchio mette sul piatto un curioso profilo asimmetrico disegnato per assecondare e accompagnare i movimenti naturali del musicista attraverso tutta l’escursione. Completa il tutto l’assenza della paletta, con le corde ancorate appena oltre il capotasto per una maggior tenuta d’accordatura e leggerezza dell’insieme.
Nella Strandberg Salen, l’unica cosa davvero tradizionale è l’elettronica, che conta su una coppia di single coil Suhr Classic T per un tono caldo e aggressivo al tempo stesso. Anche qui, tuttavia, si notano delle peculiarità.
Con i fanned fret e il ponte in alluminio aeronautico a sellette singole compensate, le geometrie della chitarra si alterano e anche la risposta delle armoniche sulle singole corde si modifica in maniera sensibile. Per questo, Strandberg ha rivisto anche il posizionamento dei pickup, rendendo quello al ponte perfettamente perpendicolare all’asse delle corde e inclinando di qualche grado quello al manico, in modo che i cantini risultino più vicini alla “non-paletta”.
Per una suonabilità moderna, il potenziometro del volume è posizionato nelle immediate vicinanze del ponte, così da risultare a portata di dita anche quando si plettra. Il controllo dei toni è invece montato su una placca in metallo più in basso, dove trova posto anche il selettore a tre posizioni.
La Salen è disponibile in ontano con tastiera in pau ferro e in frassino con tastiera in acero birdseye. È possibile acquistarne direttamente dal sito ufficiale a questo link, anche nella versione Deluxe arricchita da un top in acero.