di redfive [user #41826] - pubblicato il 14 luglio 2024 ore 19:05
L'espressività del Floyd Rose fa gola a molti, ma la manutenzione può riservare qualche grattacapo se non si è preparati. Il nostro lettore redfive illustra un metodo facile e veloce per il cambio corde senza impazzire col setup.
Il Floyd Rose riprende il concetto del ponte basculante inventato da Leo Fender per la Stratocaster e ne amplia i limiti. Odiato o amato, se settato bene permette un utilizzo che va oltre i vincoli del predecessore al quale si ispira. Potete maltrattarlo, arrivare al totale allentamento delle corde, riprenderle al volo, fare bending ascendenti ed è pure figo da vedere con tutte le sue vitine.
L'amore finisce, o subisce un duro colpo, la prima volta che vi trovate a fare il cambio delle corde.
Allentate tutto e il ponte casca all'indietro uscendo dai piloni di sostegno, montate corde nuove, accordate e l'equilibrio sembra non arrivare mai. Così passate il pomeriggio a tirare e smollare le chiavette, con livelli di frustrazione crescenti fino a che vi arrendete a cambiare una sola corda per volta con la tastiera della chitarra che diventa sempre più bisognosa di manutenzione. Non parliamo poi di cambiare scalatura di corde!
Ma una sera su internet mi sono imbattuto in un tutorial che mi ha cambiato la vita.
Primo passo: se avete il ponte sospeso, trovatevi uno spessore da mettere tra ponte e body che non rovini la vernice e mantenga il ponte nella sua posizione di "equilibrio".
Nel mio caso preferisco il ponte parallelo al body, ma non è una regola fissa.
Precaricate le molle di contrasto del ponte in maniera tale che resti fermo in posizione stabile. In genere bastano un paio di giri.
Allentate tutti i morsetti e rimuovete le corde. Ora potete pulire agevolmente la vostra chitarra.
A questo punto rimontate le corde, avvicinate i morsetti del capotasto senza stringerli a fondo. In questa fase dobbiamo accordare con le meccaniche, rimettete i registri del finetuning sul ponte in posizione tale da garantirvi la possibilità di intervenire in entrambe le direzioni e cominciate ad accordare dalla paletta.
Già che ci siete, stretchate per bene le corde. Una volta che le corde vi sembrano stabilizzate, finite di accordare e chiudete i morsetti sul capotasto.
Ora la parte figa: rimuovete il blocco da sotto il ponte, lo stesso ricadrà all'indietro facendo alzare il pitch delle corde.
A questo punto, sempre tenedo d'occhio l'accordatore, pizzicate una corda e cominciate a rilasciare la tensione extra dalle molle.
Allentate fino a quando la corda raggiunge il pitch corretto.
Ora la magia: se notate, avrete ora tutte le altre corde magicamente intonate o quasi, e il ponte è tornato nella sua posizione originale. Il tutto in una decina di minuti circa.
Questo trucco non solo è utile nel permettervi di smontare completamente tutte le corde per la manutenzione, ma vi viene in aiuto anche se volete provare a cambiare scalatura di corde o quando la temperatura esterna varia di parecchi gradi.
Prima di allentare tutti i registri, provate prima ad agire sulle molle.