di redazione [user #116] - pubblicato il 26 novembre 2012 ore 16:00
Un tester per pickup dovrebbe essere facile da usare, veloce da montare e dovrebbe permettere di provare un pickup su qualsiasi chitarra in maniera totalmente reversibile. Axe Trak ha trovato un'ottima soluzione a un problema che affligge ogni chitarrista e bassista: provare un pickup prima di comprarlo.
L'idea è semplice quanto geniale: se un pickup funziona in maniera identica quando posto sopra o sotto le corde, a patto di mantenere la stessa distanza da esse, perché sforzarsi di smontare corde e parti meccaniche per sostituirlo al solo scopo di sentirne il suono? Un apparecchio esterno, progettato con lo scopo di ospitare i pickup senza disassemblare nulla e senza praticare saldature, sarebbe la soluzione ai problemi di ogni chitarrista smanettone.
Axe Trak è un'azienda californiana specializzata nella produzione di cabinet per chitarra e basso elettrici. Oltre le particolari casse a tre coni per chitarra, o quelle per basso che ricordano dei woofer da palco piuttosto che un tradizionale stack, il catalogo contiene anche delle utili casse isolate per registrazioni in studio silenziose o per palchi che richiedono un basso volume on-stage. Tale attenzione per i musicisti, con soluzioni pratiche e sopra le righe, ha portato alla creazione del Pickup Tester/Sampler.
Il Tester, attualmente in attesa di brevetto, è pensato per risolvere il problema che ogni amante dei pickup si è posto almeno una volta nella vita: trovare una soluzione semplice, efficace e reversibile per provare qualunque trasduttore sulla propria chitarra senza ogni volta smontare corde e mascherine protettive o mettere mano al saldatore.
Su una piastra di materiale plastico va fissato il pickup, i cui contatti finiscono direttamente in dei morsetti a vite collegati a un jack femmina. Non bisogna far altro che regolare l'altezza del marchingegno rispetto alle corde e applicarlo sul top della chitarra mediante le due ventose. Tutto è pronto per suonare in pochi minuti, senza saldature e senza rovinare l'integrità del pickup qualora si decidesse di riporlo.
Una volta che il voluminoso Tester/Sampler è applicato sul corpo della chitarra, la libertà di movimento è chiaramente limitata. La zona in cui è possibile plettrare è ridotta e sicuramente esibirsi non è pratico, ma la possibilità di provare il funzionamento e conoscere il suono del pickup in pochi minuti è senz'altro allettante.
L'obiezione più comune e condivisibile riguarderà sicuramente l'influenza del legno della chitarra sul risultato del test: essendo il pickup montato su un corpo estraneo alla struttura dello strumento, è plausibile supporre che i risultati siano piuttosto differenti rispetto a quelli ottenuti provandolo all'interno della chitarra. Tale aspetto, apparentemente negativo, potrebbe invece rivelarsi un punto di forza per il tester, in quanto grazie a esso sarà possibile farsi un'idea del comportamento di ogni singolo pickup indipendentemente (o quasi) dalla chitarra su cui viene applicato. L'unico materiale che andrà a influire sul tono ottenuto sarà il pannello plastico che fa da supporto al Tester. Poco male, se si pensa che la sua composizione potrebbe essere paragonata a quella di una chitarra con pickup fissati su una mascherina battipenna anziché direttamente nel legno del top. Qualora un negozio decidesse di mettere a disposizione dei clienti un accessorio simile all'Axe Trak Pickup Tester/Sampler, provare i pickup prima dell'acquisto diventerebbe uno scherzo. Chiunque potrebbe farsi un'idea di massima del suono prodotto confrontandolo, magari, con un modello di riferimento ben noto all'utilizzatore, e poi acquistare solo se convinto dal risultato. Per quanto differente dalla prova reale con pickup all'interno della chitarra, una sessione con Pickup Tester/Sampler avrebbe certamente più valore di un acquisto a scatola chiusa. L'ultimo ritrovato Axe Trak è un investimento che, per 79,95 dollari sul sito ufficiale, potrebbe fare la felicità di molti negozianti ma anche di privati cacciatori di tono.