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CHITARRA DIDATTICA ONSTAGE RITMI NEWS SHOP

Relic: che senso ha tutto questo?
Relic: che senso ha tutto questo?

di alberto biraghi [user #3] - pubblicato il 16 ottobre 2013 ore 07:30
Rivenditori specializzati da cui si trova tutto, dai corpi bruciacchiati alle meccaniche sbilenche. Qualcuno spiegasse a me, che ho sempre cercato chitarre vecchie che sembrassero nuove, che senso ha volere chitarre nuove che sembrano vecchie.
Rivenditori specializzati da cui si trova tutto: battipenna consunti, pickup ossidati, sellette ruggini, meccaniche sbilenche, manici anneriti, corpi bruciacchiati. Non voglio fare il vecchio rompicoglioni che dice "ai miei tempi..." o "questa gioventù che vuole tutto subito....". Però mi piacerebbe che qualcuno spiegasse a me - che ho sempre cercato chitarre vecchie che sembrassero nuove - che senso ha volere chitarre nuove che sembrano vecchie.

La storia del relicing, l'invecchiamento artificiale delle chitarre, risale alla fine degli anni '90, pare per merito di Keith Richards che disse agli uomini del Custom Shop Fender a proposito delle chitarre che gli stavano proponendo: "Bash 'em up a bit and I'll play 'em". Vince Cunetto non si fece pregare e assieme al collega J.W. Black cominciò a torturare le nuove nate per dal loro il "Micawber look" preteso da Keef. Fu l'inizio di un modo nuovo di intendere la chitarra, ricercando non solo il suono degli strumenti della Golden Era, ma anche il look vissuto.


Inizialmente la cosa rimase entro confini realistici, con grattate sui bordi e un po' di ossidazione forzata dell'hardware, poi si arrivò a devastazioni vere e proprie, con le copie di "Number One" di Stevie Ray, della Esquire del Boss, di "Blackie", via via fino alla Frankenstein di Eddie Van Halen.

Poi, finalmente, ecco il ritorno dei produttori di parti aftermarket. Una trentina di anni fa, soprattutto a causa della di Fender, nacquero i produttori di parti di ricambio (come AllParts, Charvel, Schecter, Warmoth) che proponevano hardware, manici e corpi di qualità per Stratocaster e Telecaster. Il fenomeno - scomparso quando la componentistica originale ricomparve nei cataloghi - torna oggi, prepotentemente, grazie al tema "relic". Rivenditori specializzati da cui si trova tutto: battipenna consunti, pickup ossidati, sellette ruggini, meccaniche sbilenche, manici anneriti, corpi bruciacchiati. Uno va - che so - sul sito di Crazy Parts e acquista tutte le parti necessarie a costruirsi in casa una chitarra nuova, ma che appare come se avesse vissuto per tre decenni al collo di Keith Richards sui palchi del mondo.

Non voglio fare il vecchio rompicoglioni che dice "ai miei tempi..." o "questa gioventù che vuole tutto subito...". Però mi piacerebbe che qualcuno spiegasse a me - che ho sempre cercato chitarre vecchie che sembrassero nuove - che senso ha volere chitarre nuove che sembrano vecchie.

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"che senso ha volere chitarre ...
di Sykk [user #21196]
commento del 16/10/2013 ore 07:47:43
"che senso ha volere chitarre nuove che sembrano vecchie"

completerei la frase in questo modo:
che senso ha volere chitarre nuove che sembrano chitarre vecchie tenute male?

e adesso vado a comprare una macchina già arrugginita...
Rispondi
Rispecchia un po' questa società, ...
di diaul [user #33456]
commento del 16/10/2013 ore 07:49:16
Rispecchia un po' questa società, dove l'immagine conta più di tutto il resto.
Io (con rispetto parlando) non le sopporto 'ste relic, comunque puzzano di nuovo, comunque son chitarre nuove, cmq le paghi di più, ma poi per cosa? Mah.
La storia di Mr. Keef la conoscevo anch'io, e direi che ne è la conferma di quanto sopra, e cioè solo ed esclusivamente immagine.
Rispondi
Io in due decenni di ...
di Foglio [user #19480]
commento del 16/10/2013 ore 07:56:09
Io in due decenni di maltrattamento ho ancora la strato rossa che sembra perfetta... A parte qualche sgrio (invisibile da lontano) non sono riuscito a fare...

Io una relic me la farei, se non altro per averne una che sembra che abbia la mia età e che nonostante tutto suoni bene...
Rispondi
Re: Io in due decenni di ...
di scrapgtr [user #12444]
commento del 17/10/2013 ore 10:55:24
La mia lap steel National ha la mia età (siamo entrambi del 1961), ma io sono molto più relic di lei. La moda del relic non mi piace, sia perché necessita di ore di lavoro in più per rovinare un lavoro finito, e dunque il costo maggiore, giustificato dal punto di vista dell'apporto di manodopera, è ingiustificato da qualsiasi altro punto di vista, sia perché le vere chitarre vintage, anche quelle molto usate e anche quelle di Keith Richards, tendono ad avere segni del tempo limitati (una chitarra di valore e ben riuscita veniva trattata bene dal proprietario, a maggior ragione se questi era un professionista da trecento serate all'anno al quale lo strumento serviva per portare a casa la pagnotta), mentre le relic tendono a simulare uno strumento usato da Godzilla nel tentativo di imitare Pete Townshend sotto una pioggia acida; di vere vintage in condizioni "heavy relic" ce ne sono poche, anche perché fino a non molti anni fa la gente non si preoccupava dell'originalità e aborriva l'aspetto troppo usato, e dunque le chitarre "rovinate" si riparavano in funzione di un aspetto decente e della funzionalità, dunque le relic oltre ad essere fisicamente false, lo sono anche concettualmente.
Naturalmente i gusti sono gusti, e se qualcuno si sente "figo" con una chitarra sbranata dai pittbull faccia pure...
Rispondi
===Però mi piacerebbe che qualcuno ...
di yasodanandana [user #699]
commento del 16/10/2013 ore 08:07:4
===Però mi piacerebbe che qualcuno spiegasse a me - che ho sempre cercato chitarre vecchie che sembrassero nuove - che senso ha volere chitarre nuove che sembrano vecchie.==
uno non ha mai suonato dal vivo per varie ragioni, perche' e' una schiappa o perche' e' bravo ma fa un altro mestiere, con la chitarra "vissuta" si sente un po' come se fosse reduce da anni e anni di tournees in tutto il mondo
Rispondi
Woah...
di Salvog [user #26748]
commento del 16/10/2013 ore 08:09:33
Tutte le mie gioie suddivise tra finitura Gloss e V.O.S, nel corso del tempo le ho volute sempre Nuove ed INTATTE, a me manco di seconda mano mi piacciono gli strumenti, pensa! Poi sta storia del relic non mi è mai andata a grado, e mi assumo la responsabilità di dire che è una gran puttanata a parer mio. Odio le cose finte o surrogate, le chitarre me le "relicco" durante l'uso giornaliero, perché immancabilmente i segni dell'usura non possono essere evitati. Ma da qui a creare o acquistare certi obbrobri da te evidenziati ce ne vuole!
Rispondi
Tempo fa mentre giravo in ...
di angeletto [user #21395]
commento del 16/10/2013 ore 08:14:57
Tempo fa mentre giravo in moto per i paesi sulla via Tiburtina ho assistito a questa scena facendo una sosta in uno di questi paesi, al bar ritrovo dei motociclisti della zona. Tutte le moto erano con gomme super consumate tutte "chiuse" (segno che i possessori piegano fino a ginocchio per terra), i proprietari con le tute di pelle con le saponette super grattate appunto. Arriva un giovincello con la tuta nuova di pacca, si leva le saponette nuovissime e mai usate, le porge a quello che le aveva più consumate, e gli fa: "facciamo a cambio"? Quello capirai, non gli pareva vero... E tutto per apparire come uno che piega col ginocchio per terra.
Nemmeno a me piacciono le chitarre reliccate, quando do' una botta ad una mia chitarra si fa buio su tutta la terra... :D
Ciao
Angelo
Rispondi
Re: Tempo fa mentre giravo in ...
di Peterpanico utente non più registrato
commento del 18/10/2013 ore 19:13:26
Paragone abbastanza ridicolo direi,io ho una Strato di 30 anni che non ha un graffio,perchè non ho mai fatto World Tours e ne ho un'altra Reliccata,che mi piace tantissimo,non è mai tutto bianco o tutto nero,il Talebanesimo mi fa solo ridere, riguardo le saponette,siccome in moto ci vado anch'io da quasi 40 anni,quella che hai postato non è la realtà,ma una banale barzelletta che gira dal medioevo...perchè puoi avere le saponette finite ma poi quando vai in giro per i monti in moto,chi sei si vede sempre e comunque!! ;-)
Rispondi
Re: Tempo fa mentre giravo in ...
di angeletto [user #21395]
commento del 18/10/2013 ore 19:59:05
Il senso del mio commento era che si cerca di reliccare una chitarra per farla apparire vissuta come se si suonasse appunto da 30 anni, proprio come te.
Non ho parlato di talebanesimo ma ho solo espresso il mio punto di vista, tuttavia sono contento che ti sia divertito.
Ciao
Angelo
Rispondi
Può essere semplicemente una "finitura" ...
di Aktarus [user #5855]
commento del 16/10/2013 ore 08:19:01
Può essere semplicemente una "finitura" che piace, come i jeans strappati o le all star che di solito sono più belle quando non sono nuove e linde :)

poi ci sono quelli che prendono chitarre sgaruppate e si immaginano ( a volte arrivando anche a crederci) che quella chitarra sia davvero degli anni 50...

Rispondi
La volpe, l'uva e la terza via.
di Giovanni Ghiazza [user #31]
commento del 16/10/2013 ore 08:37:0
Il buon Esopo scrisse una favola che ha saputo tramandarsi nei secoli, stante la sua innegabile coerenza con l'umano sentire: desidero una certa cosa, non posso averla, quindi trovo una scusa. Ora le cose sono cambiate. Di nuovo: desidero una certa cosa, non posso averla, quindi ne compro una copia. Il meccanismo è valido in tanti campi dell'agire: le "copie" sono sempre esistite, e sempre esisteranno. Qui si tratta di avere una "copia" di un segmento del vintage: quello dello strumento d'annata molto vissuto (o, se vogliamo, tenuto male). Il tutto si innesta in un gusto diffuso per le cose di un tempo che fu (case, automobili, mobili e soprammobili, ecc.), che si connotano per la loro esclusiva irripetibilità (mi permetto: le chitarre di John D'Angelico sono 1.064, al massimo; o sei dentro o sei fuori) ed è una soluzione di fuga dall'attuale modernità che poco sa offrire (in questo modo si giustificano, ad esempio, operazioni nostalgiche di grande successo fondate sulla riproposizione di oggetti dall'innegabile design, come, in campo automobilistico, la 500 o la mini; chiediamoci: quante nuove auto prodotte in questi anni si proiettano ad avere un futuro da "intramontabile"?). Riguardo al relic, mi vengono in mente i jeans: perché mai dovrei comprare dei pantaloni già belli che da buttare? Penso proprio, forse anche per vicinanza anagrafica, che sia come tu suggerisci: voglio tutto e subito. Chiudo con il pensiero che, almeno, non si ripropongono situazioni dagli effetti orripilanti, soprattutto nel campo dell'edilizia abitativa, che negli anni '70 volevano far diventare nuove le cose vecchie.
Rispondi
di Giovanni Ghiazza [user #31]
commento del 30/04/2020 ore 18:30:00
A sette anni di distanza da questo mio commento, quando non ne possedevo alcuna, mi ritrovo con ben 3 chitarre "relic"... ma tutte con un trattamento "educato": due sono tele del C.S. ed una Jazzmaster, che però porta i segni di un uso intenso (es. appoggio braccio dx, cinghia) perché... è del 1966. Quindi, vero vintage a parte, la spiegazione del fascino che ha per me il "soft" relic me la son trovata "sul campo": una chitarra che ha un feeling familiare e che, soprattutto, non ti mette addosso ansie del "attento a non bollarla"... suona e dacci dentro!
P.S. continuo a non capire, però, le supermassacrate...
Rispondi
Il mio punto di vista
di RobbyTheCat [user #30629]
commento del 16/10/2013 ore 08:55:05
Forse costituisco un caso da manuale psichiatrico, ma vi voglio spiegare lo stesso il mio punto di vista. Premetto che suono sempre da solo purtroppo e quindi non devo esibire niente. Quando avevo 14 anni alcuni amici del quartiere suonavano e due di essi sono anche diventati famosi. Iniziai a suonare con loro e poi abbandonai tutto perché non mi sentivo portato e anche perché avevo ed ho una passione fortissima per la moto e sognavo di diventare un pilota. A 48 anni inizio a tirare le somme e visto che non sono diventato un pilota ho pensato che sarebbe stato bello ricominciare a suonare la chitarra. Con la testa (la parte musicale) evidentemente sono rimasto agli anni 70 e dopo una piccola parentesi con una Squier da 100€ ho cercato, trovato e comprato una bellissima (per me) Fender Stratocaster del 77 (una del 72 o 74 costava troppo) che per i ragazzini di allora come me costituiva una sorta di sogno proibito. Ecco perché mi piacciono le chitarre vintage e se nuove reliccate. Sono grave o solamente un nostalgico pentito del tempo perduto?
Rispondi
Re: Il mio punto di vista
di yasodanandana [user #699]
commento del 16/10/2013 ore 09:15:29
hai semplicemente un gusto.. altri ne hanno un altro.. :-)
Rispondi
Re: Il mio punto di vista
di invioinvio [user #30752]
commento del 16/10/2013 ore 14:36:58
....la seconda!!! dove c'è gusto non c'è perdenza!!! (mia nonna, buonanima) PS goditela!
Rispondi
però avete notato che sono ...
di Sykk [user #21196]
commento del 16/10/2013 ore 09:13:40
però avete notato che sono quasi sempre fender o similari?
mai nessuno che sfregia una SG o una Randy Rhoads.
Rispondi
Re: però avete notato che sono ...
di yasodanandana [user #699]
commento del 16/10/2013 ore 09:17:25
ci sono liutai che reliccano anche le gibson.. in ogni caso hai ragione, sono le fender ad essere le piu' vittimizzate, forse perche', rispetto ad altre, sono sempre state considerate piu' da battaglia, di minor pregio
Rispondi
Re: però avete notato che sono ...
di Foglio [user #19480]
commento del 16/10/2013 ore 09:29:1
Ma scherzi???
Gibson con le sue Aged ne ha tirate fuori di tutti i colori...
Addirittura la Pearly Gates replica e la Beano replica da 20.000€ cadauna!!!
Rispondi
Re: però avete notato che sono ...
di Sykk [user #21196]
commento del 16/10/2013 ore 12:04:10
mi riferivo a gente che prende una chitarra intonsa e la relicca a casa... devo essere più preciso la prossima volta, vi siete scatenati :-)
Rispondi
Re: però avete notato che sono ...
di alberto biraghi [user #3]
commento del 16/10/2013 ore 09:33:4
Non proprio, le Les Paul di Tom Murphy sono delle icone.
Rispondi
Re: però avete notato che sono ...
di angeletto [user #21395]
commento del 16/10/2013 ore 09:40:45
Gibson SG Robby Krieger, Les Paul Pearly Gates, queste sono le prime che mi vengono in mente...
Ciao
Angelo
Rispondi
Non lo capisco neanche io
di Cryst975 [user #11528]
commento del 16/10/2013 ore 09:29:18
Non vorrei mai una chitarra già 'rovinata', se vedo il minimo graffietto in una delle mie divento triste.
Posso capire la voglia di avere uno strumento uguale a quello che suona il nostro artista preferito, ma perché non possiamo averlo nuovo? Per esempio qualche anno fa la fender presentò la replica della black strat di Gilmour, ma uscì in due versioni, una perfettamente rifinita e una reliccata...mi chiedo quale delle due sia stata venduta di più.
Rispondi
Re: Non lo capisco neanche io
di antales [user #4163]
commento del 16/10/2013 ore 14:57:21
"Non vorrei mai una chitarra già 'rovinata', se vedo il minimo graffietto in una delle mie divento triste".

Mi hai tolto le parole di bocca. Dal 1998 ad oggi di chitarre elettriche ne ho cambiate 15 e gli unici e rari graffi che si potevano vedere, solo controluce, erano quelli lasciati sul retro del body dai bottoni delle camicie.

Sarò maniaco ma per me la chitarra "nuova" deve essere tale, non mi sognerei mai di comprare una chitarra nuova già rovinata o addirittura di comprarla intonsa e rovinarla apposta (e dico rovinarla perchè alcune hanno una reliccatura che pare siano state spedite nell'atmosfera di mercurio da quanto sono conciate)

Diverso è il discorso del vintage anche se per quanto mi riguarda uno strumento anche datato e ben suonanante se non è conservato bene non dovrebbe costare uno sproposito, come spesso accade. Si potrebbe azzardare un paragone con le macchine d'epoca, che sono tanto più belle quanto meglio conservate.

Per quanto riguarda il "finto relic" sarebbe come farsi costruire una Ferrari (o Lamborghi o fate voi quella che preferite) e poi prenderla a martellate o farci dei bei ricami con un mazzo di chiavi per simulare il fatto che ha corso per anni in pista e quindi porta i segni delle gare vissute.

Ma come sempre, de gustibus non disputandum est.

Ciao
Rispondi
Lungi da me l'intenzione di darti del vecchio R.C. Direttore....
di kaio [user #2024]
commento del 16/10/2013 ore 10:01:36
...ma hai scritto le stesse parole pronunciate da mia suocera quando ha visto la mia cucina in frassino decapè! ;)

...e poi perché(mannaggia a Freud) sentiamo sempre il bisogno di psicanalizzare?...Per quanto mi riguarda, è solo questione di estetica, ovviamente entro certi limiti!...una Stratocaster con le plastiche bianchissime è brutta, ad esempio sulla mia Sonic Blue il battipenna "aged" monster relic ci sta benissimo, no voglio sembrare un animale da palco, mi piace semplicemente di più!...l'esempio dei jeans è perfetto!...è vero che un paio di pantaloni strappati sono di dubbio gusto, ma avete presente l'aspetto della famosa stoffa non trattata?...quanti di voi indossano dei Jeans blu scurissimi con un aspetto quasi peloso?...come al solito la verità sta nel mezzo! ;)
Rispondi
Re: Lungi da me l'intenzione di darti del vecchio R.C. Direttore....
di Kermit [user #374]
commento del 16/10/2013 ore 10:36:48
Quella della cucina e della suocera merita un applauso !!
Paolo
PS. io indosso i jeans tremendi che hai descritto tu blu e anche un po' duretti ... ma suono country e non faccio testo ha ha ha ha
Rispondi
Re: Lungi da me l'intenzione di darti del vecchio R.C. Direttore....
di kaio [user #2024]
commento del 16/10/2013 ore 15:04:07
...non immagino neanche cosa direbbe se mi vedesse spendere tremila euro per una chitarra che sembra passata sotto un trattore! ;)

Mi piace tantissimo il country e se non fossi una pippa lo suonerei anch'io!..però lo associo più a dei bei levi's scoloriti!...ricordo i miei primi 501, ormai(porca put) 30 anni fa, orribili e poi dopo i primi lavaggi diminuivano di due taglie!...oggi co' sta panza, proprio non me li potrei permettere!

Andrea

Rispondi
Re: Lungi da me l'intenzione di darti del vecchio R.C. Direttore....
di Kermit [user #374]
commento del 16/10/2013 ore 15:35:0
ha ha ha la panza ... problematica comune ahimè, noi in 30 anni di Band abbiamo quadruplicato il peso totale !!
Pero ... il country (anche se poi io per primo me ne frego) richiederebbe i Wrangler super nuovi, possibilmente stirati con la riga e con la fisarmonica nella parte bassa, in corrispondenza dello stivale d'ordinanza, cucitura assolutamente esterna, così da essere meno di impiccio in caso di improvvisa ...cavalcata :o)
Paolo
Rispondi
i miei 2 cent...
di Kermit [user #374]
commento del 16/10/2013 ore 10:02:0
D'accordo con Alberto, specialmente quando i segni del tempo si trasformano nelle super monster/ultimate/pessim/sgarrupat RELICCONE, roba che avrebbe fatto senso probabilmente anche al buon Rory Gallagher, e dìaccordo soprattutto quando tutto questo fa lievitare il prezzo delle chitarre i oggetto.
Detto questo come si sa spesso una Fender Relic ,a parte l'aspetto, è curata di più nella scelta dei legni e nell'assemblaggio e quindi spesso suona meglio e alla fine, scegliendo con le orecchie e non con gli occhi anche io ne ho "adottate" un paio (con relic non estremo ovviamente) e ne sono molto soddisfatto. Inoltre per me che sono uno che quando faccio un puntino ad una chitarra nuova di zecca entro in lutto per sei mesi il fatto di avere tra le braccia uno strumento già un po grattato mi toglie un sacco di turbe he he he he.
Aggiungo: Fender fece uscire se non ricordo male 3 tipologie di chitarre nella serie Time Machine con tre tiipi differenti di stato di usura, ma voi di chitarre del tipo N.O.S. in negozio ne avete mai trovate? L'impressione è che vengano scelte SOLO le Relic...
Rispondi
Io non l'ho mai capito ...
di Pearly Gates [user #12346]
commento del 16/10/2013 ore 10:07:2
Io non l'ho mai capito questo fenomeno.
Non ha un senso logico.

La cosa peggiore è andare su un palco con la copia esatta di una chitarra famosa...
che sia quella di Brian May, SRV, o Rory Gallagher o qualsiasi altro.
Subito, chi ti vede, ti etichetta come un montato ancora prima di suonare una nota e se non suoni veramente bene, all'altezza della chitarra famosa ti spella vivo.
Rispondi
Re: Io non l'ho mai capito ...
di Foglio [user #19480]
commento del 16/10/2013 ore 10:48:30
Ma chissene di quello che pensano gli altri...
Rispondi
Re: Io non l'ho mai capito ...
di Axel - Sixstrings [user #14274]
commento del 16/10/2013 ore 14:09:25
La cosa peggiore, secondo me, è criticare a prescindere chi sale sul palco con la coipia esatta di una chitarra famosa: intanto quella persona, sui palchi, ci sale. E magari più spesso di chi critica. Poi, ammesso e non concesso che fra il pubblico ci sia qualcuno che riconosca lo strumento e sia pronto a giudicare come suona il chitarrista, ognuno è liberissimo di pensare quello che vuole. Ma seguendo il tuo ragionamento allora anche suonare cover non ha senso logico (ma così non ne usciamo più però).
Io salgo spesso su un palco con in mano una Kotzen signature model e non ho mai ricevuto alcuna critica. Anzi, solo interesse da parte di altri chitarristi curiosi. E ti assicuro che non sono nemmeno poi tanto bravo a suonare.

ciao

: )
Rispondi
Re: Io non l'ho mai capito ...
di MM [user #34535]
commento del 16/10/2013 ore 14:28:56
"La cosa peggiore, secondo me, è criticare a prescindere chi sale sul palco con la coipia esatta di una chitarra famosa: intanto quella persona, sui palchi, ci sale. E magari più spesso di chi critica."

Giusto!
Concordo, sta a vedere che uno non è libero di suonare con lo strumento che più gli piace, anche se una copia esatta.
Rispondi
Re: Io non l'ho mai capito ...
di Pearly Gates [user #12346]
commento del 16/10/2013 ore 14:45:01
Intendevo chitarre iconiche.

Molto riconoscibili.
Le chitarre signature sono un discorso diverso dalle copie delle chitarre famose.

Cmq a parte i super fissati pensi che la gente riconosca una Kotzen signature?

cos'è questa telecaster? o ha firmato altre chitarre?

vai al link unburst/

Probabilmente è un'altra...cmq prediamo questa...come si fa distinguerla tra altri 20 modelli di Telecaster?

Se invece hai una strato copia della number one di SRV ( che non è una strato normale) o la chitarra di Brian May la riconoscono in molti.

O mettiamo per ipotesi che suoni una Strato bianca da mancino pur essendo destro si capisce subito che pensi di essere Jimi Hendrix.
Rispondi
Re: Io non l'ho mai capito ...
di Axel - Sixstrings [user #14274]
commento del 16/10/2013 ore 15:29:04
che centra? le copie sono copie....la srv di particolare ha solo l'adesivo.....anche li la riconosce solo un fissato/esperto....

forse lo pensi tu...è normale che uno, magari alle prime armi, tenda ad emulare i propri idoli....in ogni caso è il concetto che esprimi che non condivido.

Poi considera che il pubblico medio, di hendrix e compagnia bella ne sa ben poco..e soprattutto di strumentazione.....ecco giusto quella di Brian May magari è la più riconoscibile di tutte....ma difficilmente la usa qualcuno che non suona in un tributo ai queen....

pensa che pirla, io che mi sono fatto fare pure una copia di una delle chitarre di kotzen che ha solo lui (prototipo fender).....
Rispondi
Re: Io non l'ho mai capito ...
di Pearly Gates [user #12346]
commento del 16/10/2013 ore 15:55:19
l===a srv di particolare ha solo l'adesivo===

No intendo una copia vera tutta sgarrupata esattamente come la vera number one.

Ad esempio lui non sarà mai SRV.
vai al link

Lui non sarà mai Eddie Van halen
vai al link

Io lo vedo e per me è un pirla.
Ora ha cambiato look e sembra Johnny Depp, ma non è credibile lo stesso.
Anche se come chitarrista non è male, è piuttosto bravo.

La chitarra di Michael Schenker è molto riconoscibile (non so se lo conosci)

La chitarra di Zakk Wilde è molto riconoscibile.

La chitarra di Van Halen (la Frankenstrat intendo non le music man)...metti di uscire sul palco con la copia e poi non suonare bene.

P.S.
la chitarra di Randy Rhoads è molto riconoscibile.

vai al link
Rispondi
Re: Io non l'ho mai capito ...
di Axel - Sixstrings [user #14274]
commento del 16/10/2013 ore 16:14:14
...eh e cosa succede se suono male? Vuoi farti una risata perchè sembro un pirla...? Falla....magari un giorno qualcuno farà lo stesso sentendo uno dei tuoi brani oppure vedendoti sul palco con una chitarra qualunque....

Per questo ritengo il tuo ragionamento sbaglaito. Uno suona quello che vuole nei limiti delle sue capacità e con gli strumenti che vuole. Non vedo il problema. Mi fanno più ridere quelli che vanno in pista con la tuta e il casto firmati "the doctor" o peggio ancora con la moto dalla livrea ufficiale....ma non per questo li giudico. Pensi di essere più cool perchè suoni con una anonima standard USA oppure una squier da 100 euro e credi di essere meglio? Liberissimo....a me interessa suonare...il chiacchericcio da cortile lo lascio a chi, magari, suona meno (e spesso peggio).

oh senza polemica eh.....!
Rispondi
Re: Io non l'ho mai capito ...
di Pearly Gates [user #12346]
commento del 16/10/2013 ore 16:39:00
uso il TU per comodità nelllo scrivere ma non mi riferisco a te in particolare...non ti conosco nemmeno.

Allora cambiamo...mettiamo un TIZIO qualunque che si presenta sul palco con una strato colore pastello manico in acero tutta scallopped.

Fa due scale a cazzo e fa pena...
non lo prenderesti per il culo ancora di più perché pensa di essere Malmsteen?

SII SINCERO.

Arriva un'altro che sembra uno sfigato con una chitarra qualunque non daresti 5 lire ma attacca a suonare e rimani a bocca aperta...
non fa ancora più sorpresa perchè pensavi fosse uno sfigato?

Guardavo le selezioni di xfactor e certi si prensentavano con una certa sicumera come se fossero già artisti affermati...altri che sembravano sfigati/e invece spaccavano...

Ci vuole umiltà!
Se sei bravo si sente senza cose particolari.

Sono convinto che se metti in mano una Squier Affinity a Ritchie Kotzen fa i numeri lo stesso.

Io ho visto alcune volte Greg Koch (non so se sai chi è) che fa dimostratore per Fender suonare con delle Squier con il cartellino ancora attaccato o qualsiasi chitarra dello stand e fare i numeri ed avere un suono della madonna...così come il bassista pure lui basso economicissimo e numeri a manetta.
Greg Koch è un mostro di bravura e basta può suonare anche con un manico di scopa .
Rispondi
Re: Io non l'ho mai capito ...
di Axel - Sixstrings [user #14274]
commento del 16/10/2013 ore 19:15:39
guarda che avevo capito la storia del tu....

SONO SINCERO: no. Certo dipende dall'atteggiamento che hai.....se fai il czzone come malmsteen, in un tributo a malmsteen...e fai pena..ok, ma allora il problema è un altro: ho pagato per vedere uno spettacolo di una certa qualità che non trova riscontro poi nel musicista....

e ancora NO. Non penso mai a prescindere che qualcuno possa essere uno sfigato...soprattutto per come si veste e per che chitarra imbraccia.

Basta, è solo questo che ti contesto.

Discorso umiltà. Mi trovi perfettamente d'accordo e si riallaccia a quanto ho espresso poco fa.

L'atteggiamento è tutto.
Tempo fa sono stato ad una jam dove la band residente era capitanata da un "famoso" cantante rock/metal.....vestito giusto, cantava benissimo ma...se la menava troppo.....ecco non mi è piaciuto assolutamente....
Rispondi
Re: Io non l'ho mai capito ...
di Oliver [user #910]
commento del 16/10/2013 ore 16:49:27
***Mi fanno più ridere quelli che vanno in pista con la tuta e il casto firmati "the doctor" o peggio ancora con la moto dalla livrea ufficiale....ma non per questo li giudico.***

Beh, se ti fanno ridere... li hai giudicati :)
Mi sembra la stessa cosa che sta sostenendo Pearlygates.
Rispondi
Re: Io non l'ho mai capito ...
di Pearly Gates [user #12346]
commento del 16/10/2013 ore 17:47:28
Io parlo di simboli.
Che siano chitarre o abbigliamento o altri oggetti.
Rispondi
Re: Io non l'ho mai capito ...
di Axel - Sixstrings [user #14274]
commento del 16/10/2013 ore 18:14:59
no io non giudico mai, mi stavo mettendo nei panni di pearly infatti: mi sono spiegato male, intendevo dire che secondo il suo ragionamento allora anche un motocilcista è ridicolo. Solo che difficlmente un motociclista, credo, prenda abbigliamento e moto uguali a Valentino senza una certa cognizione di causa (bravura tecnica e altro)...mentre molto più di frequente, sempre secondo me, il chitarrista sceglie una signature (o copia uguale come volete, non vedo cosa cambia) semplicemente perchè gli piace esteticamente, oltre che per un valore "affettivo" nei confronti del chitarrista preferito.

Pensa che ci sono pure quelli che prendono le signature di chitarristi che non amano particolarmente ma solo per l'estetica (io per esempio, una volta mi è successo)...
Rispondi
Re: Io non l'ho mai capito ...
di elgaldil [user #22921]
commento del 16/10/2013 ore 16:42:34
...lo dico fra serio e faceto

SE fai la tribute band di SRV o di Van Halen magari un senso ce l'ha la copia identica... :-)
Rispondi
Re: Io non l'ho mai capito ...
di Pearly Gates [user #12346]
commento del 16/10/2013 ore 17:33:30
Si se sei una tribute band ha un senso.
Quasi un obbligo ad averla ...ma in quel caso è dichiarato tu devi essere il più possibile simile all'originale.

Ma metti il caso che uno che canta (non una tribute band) si mette i pantaloni di pelle nera e la cintura di borchie come Jim Morrison a prescindere da cosa canti, qualunque cosa, anche non I doors...già è in pericolo...se non è più che bravo si prende del buffone a piene mani ...non trovi?

Lui magari pensa ma sono solo calzoni di pelle a me piaccciono...ma sono un simbolo e devi essere all'altezza di quel simbolo.

Questo è il senso di quello che voglio dire, se uno si agghinda o usa simboli famosi si pone con un atteggiamento sbagliato al pubblico, crea aspettavite nel pubblico che poi deve soddisfare e se non è all'altezza è peggio che si presentasse normalmente.

Insomma a fare lo lo splendido poi ti legnano.

P.S.
Per le tribute band la vita è dfficilissima perché è un continuo paragone con l'originale.
E tutti ti fanno le pulci.
Rispondi
Re: Io non l'ho mai capito ...
di elgaldil [user #22921]
commento del 16/10/2013 ore 17:53:0
Concordo...vita durissima...pensa anche solo al "Big Muff Rams head supermegacazzola" che sennò col cavolo che tutti i gilmouriani in sala ti accettano il solo di Comfortably Numb
:-)
:-)
Rispondi
Re: Io non l'ho mai capito ...
di mrnippo [user #31138]
commento del 17/10/2013 ore 16:15:44
aggiungerei che sei fai SRV in una tribute band di SRV devi avere due palle cosi! e alla fine ti stringo anche la mano :D
Rispondi
Re: Io non l'ho mai capito ...
di zaloral [user #31722]
commento del 18/10/2013 ore 10:37:49
Io ho visto uno strepitoso gruppo blues in cui il chitarrista suonava una strato Baglioni Signature.
Alla fine sono andato a congratularmi con lui perchè oltre ad essere bravissimo aveva pure un suono da bave. Naturalmente gli ho chiesto come mai della singolare scelta della chitarra e lui mi ha risposto che per il sound che cercava era la migliore.
Da lì in poi i miei pregiudizi sulle strumentazioni sono crollate, mi concentro solo sul musicista e sulla musica.
Rispondi
Re: Io non l'ho mai capito ...
di solare [user #28804]
commento del 29/10/2013 ore 23:07:29
Ognuno c'ha il suo gusto del caz.o.
Rispondi
Bell'articolo
di Diabolos [user #24164]
commento del 16/10/2013 ore 10:10:13
Alla domanda si risponde con il gusto soggettivo. Meglio essere belli o affascinanti, se si può arrivare ad ambedue le cose meglio se non si riesce la bilancia pende da un lato. A mio gusto preferisco qualità liuteristica e funzionalità. Secondo me avere il relic(cosa che personalmente non ho) fa sentire meno in colpa. Investo 3000 euro e il giorno dopo la scheggio? Se è già Relic graffio in più o in meno nessuno se ne accorge e se voglio rivenderla o trovo chi conosce la reliccatura punto per punto o questo compra ugualmente perché non sa quali danni ha fatto il possessore precedente.
Rispondi
Io cerco sempre di tenere ...
di chitarrista2013 utente non più registrato
commento del 16/10/2013 ore 10:16:04
Io cerco sempre di tenere apposto, forse maniacalmente le mie vecchie chitarre, e debbo dire che il relic non mi piace... preferesco avere le mie chitarre possibilmente il piu apposto possibile.
I segni del tempo ci sono e debbo tenerlmeli ma il relic artificiale non lo sopporto proprio...
Rispondi
Inconcepibile
di Clappy [user #30375]
commento del 16/10/2013 ore 10:21:16
Per me il relic non ha ragione d' esistere in quanto anch' io cerco chitarre vecchie, senza un segno, non li sopporto.

Ma anche "accettando" i segni e la ruggine, che senso ha avere una chitarra "nuova" che sembra avere 35 anni di palco e che invece non è mai uscita da casa ?

I malaugurati segni "personali" fanno parte della storia della propria chitarra e raccontano qualcosa sia della chitarra che del chitarrista, ma quelli fasulli che storia raccontano ?

Posso invece concepire una chitarra reliccata nel caso che sia la copia della chitarra di uno dei propri idoli, vedi Andy Summers, John Mayer, David Gilmour o SRV, allora il Relic in quanto copia ha un suo motivo d' esistere, diversamente non ha senso !
Rispondi
Secondo me invece non hanno senso articoli giusto per alimentare polemiche...
di chiatarrox [user #36263]
commento del 16/10/2013 ore 10:23:10
E onestamente da te Alberto non me l'aspettavo. La diatriba "Relic si, Relic no" è stata riproposta non so quante mila volte qua su accordo e normalmente da utenti di 15 anni neo-iscritti tanto per pubblicare qualcosa...al pari delle mitiche discussioni "meglio fender o gibson?" o "che senso ha pagare una chitarra più di 2000 euro".
Sono temi che anche se valesse la pena che fossero discussi (alla fine chissenefrega se a uno piace la chitarra Relic o quella Sunburst, se ci spende 5000 euro e la compra Fender piuttosto che Gibson, ciascuno avrà banalmente le sue preferenze) sono stati talmente trattati su accordo che francamente non credo ce ne fosse bisogno. In più alla fine si finisce poi per aprire flame interminabili e piuttosto sterili...
Ora non mi capacito di questa scelta, la partecipazione su accordo langue ed era un modo (maldestro) di movimentare le cose?
Rispondi
Re: Secondo me invece non hanno senso articoli giusto per alimentare polemiche...
di mmas [user #15948]
commento del 16/10/2013 ore 12:50:01
Si anch'io ho pensato la stessa cosa, non mi sembra un articolo utile/necessario/di qualità, poi per carità ognuno passa il tempo come vuole, ma da Alberto avrei preferito qualcosa di piu', abituato ai sui vecchi articoli. Fa niente.
Rispondi
perche?
di joaoddn [user #12863]
commento del 16/10/2013 ore 10:25:5
perché ogni richiesta di zio keef, è cosa buona e giusta.
perché, per il rock n roll, la chitarra è sporca, brutta e cattiva. come il chitarrista.
Rispondi
La domanda . . .
di luvi [user #3191]
commento del 16/10/2013 ore 11:00:35
. . . mi pare più che legittima e dal momento che in questi anni mi sono dedicato anche al relic, al tempo stesso possedendo sia chitarre nuove, che qualche strumento autenticamente vintage e praticamente "mint", mi sento di avere a portata una casisitica pressoché completa sulla quale basare la mia risiposta.

Il fenomeno "relic" acquista senso principalmente in relazione alle quotazioni del vintage degli anni recenti, quelle da investimento azionario che tagliano fuori la maggior parte delle persone dal poterle acquistare.
il "relic ben fatto" (perché ce n'è in giro di molto malfatto, pacchiano, inverosimile, a volte perfino ad opera dei CS!) ha il sapore del falso d'autore ed incarna in maniera verosimile l'innegabile "fascino del vissuto", specialmente quando viene applicato ad uno strumento costruito come gli originali, nato per suonare al meglio e per emulare il più possibile il comportamento delle produzioni di un tempo.
L'attenzione per il particolare e l'inseguimento del massimo realismo sono anche fonte di grande soddisfazione per chi lo realizza, devo dire, rappresentando quasi una sorta di artigianato artistico!

Il risultato è una "player guitar" dal prezzo elevato, ma abbordabile, che non ti porti in giro per locali con l'incubo che ti lasci a piedi o che te la rubino e che se ti cade o prende qualche botta di troppo, al massimo, si relicca un po' di più!

Come qualcuno ha già scritto, si tratta anche di una vera e propria finitura: nell'ambito di certi generi musicali un look vissuto dello strumento, sia pure ricreato ad arte, può integrarsi in maniera perfetta con il feel generale della musica che si propone (penso al caso di un bluesman o di una tribute band, ad esempio).

Non tutto accade però in nome della semplice apparenza...
Tu stesso hai più volte correttamente osservato, al di là delle domande sulle prestazioni effettive che spesso ci poniamo su queste pagine, che l'aspetto ed il feeling di una Fender Pre-CBS sono di per sé sufficienti a portare chi la imbraccia a suonare in un certo modo piuttosto che in un altro, a causa di una sorta di condizionamento psicologico.
Beh, questo direi che avviene anche con il relic: difficile che una Tele butterscotch che pare (sia pure artificialmente) aver vissuto ogni sorta di incidente tra birra e fumo di locali di ogni genere per sessant'anni porti a suonare nello stile di Vai o di Satriani... ci si sentirebbe in contraddizione con tutto ciò che lo strumento che si tiene al collo suggerisce!
Rispondi
Re: La domanda . . .
di MM [user #34535]
commento del 16/10/2013 ore 11:59:46
È una domanda, quella inziale, che mi sono sempre chiesto anch'io, che ho sempre cercato di tenere i miei strumenti (come altri manufatti) meglio possibile.
Questa è un'ottima risposta, condivido. Condivido pure che si vedono "relic" veramente inverosimili.
È bello anche l'esempio del jeans già un poco anticato (non stracciato), che è un piacere indossarlo, e piano piano si antichizzerà ancora, aumentando il piacere.
Sempre nella consapevolezza, che si tratta di qualcosa di artificiale, da non spacciare per originale.
Rispondi
Re: La domanda . . .
di elgaldil [user #22921]
commento del 16/10/2013 ore 16:46:35
Quoto!!
Rispondi
Odio il Relic-Shop! ...
di aghiasophia utente non più registrato
commento del 16/10/2013 ore 12:02:11
Odio il Relic-Shop!
Rispondi
Diciamo che il Relic quando ...
di Luigi1995 [user #37687]
commento del 16/10/2013 ore 12:05:02
Diciamo che il Relic quando è vero, quando te lo sei sudato è bello... sulla mia stratocaster non vedo l'ora che si cominci a notare anche se spesso, quando prendo contro a qualcosa volano parole mooolto censurabili
Rispondi
a me piacciono le chitarre ...
di fabiojay [user #20826]
commento del 16/10/2013 ore 12:14:27
a me piacciono le chitarre reliccate, però non le comprerei mai (gas permettendo)
Rispondi
Strana razza i chitarristi! Il ...
di carlos74 [user #9844]
commento del 16/10/2013 ore 13:09:14
Strana razza i chitarristi! Il reic vero è frutto di concerti, strimpellate, sudate in sala prove ma anche incuria e menefreghismo per lo strumento, ma sono cose "naturali". Il relic fine a se stesso è per me inconcepibile. In certi casi lo vedo come reliccare una Ferrari nuova fiammante.
Rispondi
Considerazioni ecomomiche
di Adimant [user #12733]
commento del 16/10/2013 ore 13:33:43
Se un giorno, diciamo tra quarant'anni, qualcuno dovesse considerare pregiate le Fender Strato del 2013 quanto quelle dei '60, quanto si morderanno le mani quelli che oggi la comprano già scassata rispetto a quelli che l'hanno comprata nuova e nuova la tengono? :)
Rispondi
Qualche cicatrice alla Rambo...
di malamax [user #14352]
commento del 16/10/2013 ore 14:21:02
...piace a certe donne, sicuramente più di quella misera dell'appendicectomia o dell' antipolio. Ah ah ah.
Si vive anche di fantasie, e se a queste si aggiunge una buona qualità del contenuto, allora se piace, viva il "relic".
Comunque anch'io non lo amo molto.
Ciao.
Rispondi
Sono d'accordo con te al 1000%
di distorto [user #28299]
commento del 16/10/2013 ore 14:51:50
La cosa più assurda è (porca .......) che le chitarre reliccate costano mooolto di più di una chitarra non rovinata. Le botte, le unghiate e forse le scorreggiate di John Cruz sulle Fender Custom Shop costano una fortuna, è possibile che c'è tanta gente disposta a farsi prendere in giro? Apriamo gli occhi tutti!!! Ecchec.... il problema è che il nostro tempo non ha personalità, in tutti i settori si guarda al passato, vedi la moda del vintage in generale, la musica al 90% si ascolta quella vecchia anni 60/70/80/ il 90% delle band sono tributi ai vecchi gruppi, è possibile che ormai non c'è quasi nessuno che osa di essere se stesso. Addirittura ho letto di sedicenti tester di chitarre, che le relic suonano meglio!!!!!!!! Ma andate a raccontarla a qualcun altro!!!!!!!!!!!!!!!
Rispondi
Re: Sono d'accordo con te al 1000%
di Kermit [user #374]
commento del 16/10/2013 ore 15:42:5
permettimi, "suonano meglio" detto così vuole dire tutto e niente ... "suonano meglio di altri strumenti di fascia alta della stessa marca e modello" mi trova invece daccordo, eppure non sono affatto ...sedicente :o)
Una Strato è una Strato e così anche una Tele, ma tu suona una Vintage serie Ri ed una Time Machine e dimmi poi che ne pensi.
Poi per carità, i gusti sono gusti.
Vero è invece cio che dicevo anche in un mio commento qui sopra e cioè che la cura nella scelta dei legni e nell'assemblaggio riservata alle chitarre che poi finiranno per diventare delle spellatone è maggiore, di sicuro QUELLE chitarre suonerebbero benone anche con finitura luccicante o N.O.S. (come piacerebbero a me) .. ma tant'è che di queste non se ne vedono o se ne vedono pochine in proporzione...
Paolo
Rispondi
Rompico....ni...
di nicolapax [user #27042]
commento del 16/10/2013 ore 15:00:41
Beh, Alberto si è definito con un efficace francesismo "vecchio rompicoglioni", ad occhio e croce è un ultraquarantenne come me ma si sente un pischello (come me).
Quindi la mia difesa nei suoi confronti è per così dire, integrale e a prescindere! La penso come lui.
Premetto però una cosa: a me i siti come Crazy Parts o Guitar Fetish o Warmoth o Stewart-Macdonald e simili mi piacciono un casino!!! Certe volte propongono soluzioni così fantasiose ed originali, che un bonario e benevolo sorriso me lo tirano fuori. E' come possedere una ford fiesta e poi vai a vedere nelle riviste di tuning come potresti darle un abito nuovo, anche se poi la guida tua moglie per andare al Conad per la spesa...
Tornando in argomento, io ho solo chitarre molto più vecchie dell'età dei miei figli, più una tele fatta da me "a mano" con legno locale (già raccontato altre volte), con tutto ciò che non è legno acquistato da Wilkinson (altro bel ricambista), non ho ne preoccupazioni ne riguardi particolari sugli strumenti. La Greco Lp ha 30 anni la multiac 20, la Simon & Patrick ne ha 18, il roland JC invece 34, la strato japan è dell'82... Suono solo quelli (e li "presto" a figli e nipoti teen-agers senza patemi), dimostrano l'età che hanno e non mi interessa ne ringiovanirli ne renderli più vissuti. Venderli? MAI! Con tutta la fatica che mi sono costati!!
Auguro piuttosto a tutti i giovincelli di avere la fortuna entrare in possesso di uno strumento affezionarcisi e di non cambiarlo mai più. Ne riparliamo fra 30 anni. Alleniamo la pazienza (a parte figli e nipoti avvoltoi che avranno prima o poi i miei).
E poi sono solo "strumenti", cioè oggetti che servono; come un trapano o una sparachiodi o un macbook: cose che passano... come le mode.
Rispondi
Re: Rompico....ni...
di alberto biraghi [user #3]
commento del 16/10/2013 ore 19:23:12
Un ultraquarantenne MOLTO ultra.
Rispondi
Re: Rompico....ni...
di jebstuart [user #19455]
commento del 16/10/2013 ore 22:39:05
Ah ah ah ... Questa è bellina assai.

Approfitto per dire che, come sai, personalmente non sopporto il relic, e questo soprattutto perchè da bravo ossessivo non posso sopportare che una cosa si rovini.
Diciamo che sono un restauratore compulsivo e come tale tendo a ripristinare tutto ciò che si consuma o si rovina.
Pensandoci bene, forse avrei dovuto fare il chirurgo estetico ;-)
Rispondi
Re: Rompico....ni...
di Cukoo [user #17731]
commento del 17/10/2013 ore 00:13:12
E' proprio il concetto di restauro che mi intriga. Si restaura uno strumento vecchio che ha subito qualche danno, evitando di cambiarne l'anima.
Ma se la chitarra è reliccata come si fa? Il termine 'restauro' mi sembra non applicabile. Si ricondiziona, forse? Roba da ricambisti.
Rispondi
Re: Rompico....ni...
di jebstuart [user #19455]
commento del 17/10/2013 ore 00:36:18
Osservazione pertinentissima ... :-)

In effetti "restaurare" significa riportare un oggetto allo status quo antea.
In questo senso - e spero di riuscire ad esprimere al meglio questo profondo concetto - lo status quo antea del relic è l'essere rovinato.
Posto questo, ne deriva che danneggiare il relic consiste nella eliminazione del danno provocato ad arte (e quindi nella sua riparazione).
Ne consegue che per restaurare un relic che per ipotesi venisse riparato (e quindi danneggiato, strictu sensu) l'ipotetico restauratore dovrebbe rovinarlo nuovamente.

Logico, no?
Rispondi
Re: Rompico....ni...
di Cukoo [user #17731]
commento del 17/10/2013 ore 01:19:01
Logico, assolutamente. Anche se c'è un sottile gioco di doppie negazioni ...

Un anagramma di 'chitarra relic' è:
ALTRA RICERCHI

Nomen omen, come sempre.
Rispondi
Re: Rompico....ni...
di brucelucio utente non più registrato
commento del 16/10/2013 ore 22:41:06
circa...60 enne, eheheh
Rispondi
Re: Rompico....ni...
di brucelucio utente non più registrato
commento del 20/10/2013 ore 09:20:27
Ehi, ultraquarantenne MOOOOOOOOOOlto ultra :-)) !!!!
Ma...che fai, mi hai bloccato su Youtube?!? Ahahah, sei proprio un bambinone....
Rispondi
Peter Florance
di f.n [user #3760]
commento del 16/10/2013 ore 15:08:17
Porto la mia personale esperienza.

Ho acquistato di recente una Fender stratocaster di Peter Florance, il quale - mi sembra cosa assurda che non venga perseguito dalla fender ma tant'è - oltre a fare i ben noti P.U., "riproduce" integralmente delle fender e anche delle gibson d'annata; quindi sono delle "masterbuilt" fatte, appunto, da Peter Florance, marchiate fender, con numero di serie e tutto della chitarra originale.

Ad ogni modo....in verità non è che io volessi acquistare per forza una strato d'annata (anche perchè 20.000 euro per una fiesta red del '64 non li avrei...), ma volevo acquistare una strato, che ho sempre desiderato.

Beh...in un anno di ricerca sono passato da Milano e, da ultimo, da Bologna, provandone una caterva, incluse master built di vario livello.
Però non c'è stato nulla che mi ha fatto davvero innamorare da non dormirci la notte.

A un certo punto, mi imbatto a Sarzana in queste Peter Florance e, in specie, in questa fiesta red del "64'"; mi incuriosisce, chiedo di provarla, l'attacco all'ampli (un carr) e BOOOM.
La dinamica, il feeling, il calore assieme al magico "twang" della strato, come l'avevo sempre interiorizzato, era lì, con una grandissima pacca e tutto il resto.

Per inciso...ho provato poi qualche strato '63 e '64 originale, che il proprietario aveva anche fatto "riverniciare" (negli anni '80 si usava e una chitarra che sembrava vecchia era vecchia e basta), e quanto al suono...posso dire umilmente che non ho trovato differenze di dinamica dei PU e timbro ? Solo un po' meno "suonabili" per gli acciacchi dovuti all'età e forse per troppi passaggi di mano.
Non c'entra...ma queste Peter Florance davvero sono delle chitarre da paura a prezzi più abbordabili di una masterbuilt fender e ben più abbordabili del "vintage".

Ad ogni modo...trovato lo strumento, ci penso un po' (comunque sono chitarre che vanno sui 3.000 e qualcosa) e alla fine mi decido e la compro, essendone ad oggi felice possessore.

Invero, uno dei dubbi che ho dovuto sciogliere nel tre giorni di riflessione era che la chitarra era "reliccata"; non tanto, in modo "naturale", ma certo non sembrava una chitarra nuova.

Alla fine la risposta è stata CHI SE NE FREGA !

Come dire: suona da paura, ha una grandissima suonabilità, ti sta pure bene "addosso", ma perché devo farmi problemi o domande sulla "reliccatura", visto che - ci fosse stata o meno - non avrebbe cambiato nulla?

Quindi, per concludere, l'occhio vuole la sua parte e se piace avere la chitarra un po' sbregata, che si sbreghi naturalmente o apposta, la cosa in sé è non conta nulla.

A mio avviso rispetto allo strumento in sé quello della reliccattura è un NON PROBLEMA, e se qualcuno vuole spendere soldi in più e ravvivare il mercato, che c'è sempre bisogno sennò l'economica non tira, beh...liberissimo di farlo ! Ma non credo che sia il criterio principale per scegliere una chitarra.

Fede






Rispondi
Mi chiedo una cosa, quanti ...
di KJ Midway [user #10754]
commento del 16/10/2013 ore 15:21:12
Mi chiedo una cosa, quanti di quelli che hanno qui rinnegato il relic non hanno almeno un paio di jeans "stone washed"? o quelli con le chitarre linde hanno solo pantaloni da fighetti, scometto invece che c'è chi con la sua bella chitarra perfettina si compera i jeans strappati.
Ma dai!! sembriamo i nostri nonni...

Volente proprio trovare un senso al relic?

immaginate di avere una chitarra che ha tot anni ed è normalmente vissuta, vi si rompe il battipenna proprio quello che aveva acquisito quel bel mint green... vorrei vedere quanti ne comperano uno bianco accecante per sostituirlo o si rivolgono ai vari Cunetto ecc, mai pensato che possa essere nato anche per questo motivo?

Consiglio questa lettura

vai al link

Ciao
Ale



Rispondi
Devo ammettere che anch'io non ...
di alexus77 [user #3871]
commento del 16/10/2013 ore 17:01:30
Devo ammettere che anch'io non vedevo bene il fenomeno agli inizi. Ora ho parzialmente cambiato posizione, forse perché due chitarre tra le mie top3 sono relic (mild relic ;) ).

In sostanza secondo me alla fine conta il suono: relic o no, se la chitarra suona bene allora la prendo. Devo ammettere che il feel di certi strumenti relic è ottimo già "out f the box", come una macchina già rodata ed a motore caldo... o come un paio di jeans stone washed rispetto al cotone grezzo e rigido, come già fatto notare.

Ancora non capisco le repliche precise vendute a miliardi, o i relic estremi che sembra abbiano buttato la chitarra dal treno, ma un buon relic moderato ora lo tollero, anzi, lo apprezzo.
Rispondi
per me non hanno senso ...
di donfun utente non più registrato
commento del 16/10/2013 ore 17:55:15
per me non hanno senso le relic.
Poi sapendo di andare contro a molti di voi, dico anche che per me non ha senso neanche spendere tanti soldi per una vintage...gli strumenti odierni sono cmq ottimi strumenti
Rispondi
è un'articolo come questo che ...
di rabel [user #11752]
commento del 16/10/2013 ore 18:30:40
è un'articolo come questo che non ha senso
Rispondi
Io non sarei tanto drastico sul relic in sé, quanto sull'eccesso al quale è portato....
di strato78 [user #17091]
commento del 16/10/2013 ore 18:41:45
Personalmente anche nei vecchi strumenti, in accordo su questo con Alberto, preferisco quelli "mint" con la loro bella patina da strumento datato ma ben tenuto e curato.
Aldilà delle preferenze c'è da dire che, per chi ama chitarre dal look vissuto, le relic non passano inosservate e possono pure piacere, a patto di non illudersi di aver preso uno strumento analogo a quello vintage di riferimento (fermo restando che uno strumento che suoni bene/male può appartenere alle categorie citate poco fa). Insomma, se presso il grande pubblico il relic può sembrare la versione "vorrei ma non posso" per avvicinarsi alla chitarra che tormenta i nostri sonni, perde un po' senso quando si investe una cifra non proprio esigua per averla (il liutaio viene pagato per le ore che impiega a reliccare lo strumento) quando, con una cifra analoga, si potrebbe scegliere uno strumento meno accattivante come look ma ben più valido sotto il profilo liuteristico (legni/tagli di maggior pregio, pickups di qualità superiore, hardware al top, ecc..).
Che dire... "de gustibus non disputandum est" ma se proprio dovessi scomodare un custom shop, personalmente, lo farei per avere un manico più rispondente alle mie esigenze (es. un Soft V-Shape con tastiera in palissandro a raggio compound) magari pu mirati ed un wiring diverso, hardware di prima classe... rinunciando ad uno strumento che avrà il giusto look vintage ma non del tutto adatto a fornire il giusto feel con le mani di chi lo usa.
IMHO
Rispondi
Precisazione e jeans
di alberto biraghi [user #3]
commento del 16/10/2013 ore 19:29:13
Ai due o tre infastiditi da questo articolo mi limito a rispondere che questo... non è un articolo, ma il mio diario su People, pari pari a quello degli altri accordiani. OK, compare nel box delle rubriche, mi pare che non sia poi un gran privilegio visto che dirigo questa testata. O no?

Comunque è una curiosità che ho davvero, mi interessano molto i commenti pro e contro. Qualcuno ha tirato in ballo i Levi's 501 stonewashed, beccandomi in castagna, perché io indosso *esclusivamente* (non ho altri pantaloni) Levi's 501 stonewashed, blu non mi piacciono, sono come cartone, gli stonewashed sono morbidi subito. Forse è questa la ragione del successo relic, la chitarra ha un feel già rodato, come i miei 501?
Rispondi
Re: Precisazione e jeans
di alexus77 [user #3871]
commento del 16/10/2013 ore 20:40:29
Bingo! ;) è proprio così secondo me.

E forse anche per questo la reliccatura ha più senso su strumenti che esistono come vintage. Una tele relic può essere bella e suonare bene. Una Ibanez evo, anche se ormai esistono delle ibanez che possiamo definire vintage, non m'attizza.
Ed un mild relic fatto con gusto e moderazione non è male. Ad esempio, la mia LsL CV Special è reliccata, ma giusto parti invecchiate, plastiche ingiallite, e checking della vernice, niente martellate o colpi di flessibile. Il risultato è visivamente piacevole e la chitarra ha il feel di uno strumento che è stato usato con cura, non maltrattato, per anni, facile, morbido, comodo... come un vecchio paio di jeans.
Rispondi
Re: Precisazione e jeans
di zabu [user #2321]
commento del 17/10/2013 ore 04:21:55
Bill Nash sostiene effettivamente che relica pesantemente il retro dei manici dei suoi strumenti per un fatto puramente di feeling e suonabilità e non solo estetico.

Personalmente sono tra quelli convinti che uno strumento relic non deve essere considerato come un mero tentativo di spacciare una chitarra nuova come un presunto originale. Non credo nemmeno a tutte le analisi psicologiche che vedono il potenziale acquirente un chitarrista frustrato che cerca uno strumento rovinato per auto-rassicurarsi o acquisire meriti in termini di presunta esperienza con gli altri.

Credo che semplicemente, se non si trascendono i limiti del buon gusto, gli strumenti relic sono semplicemente piacevoli da suonare perché danno da subito un buon feeling. Il discorso estetico poi e' un fatto puramente di gusti personali.

Rispondi
Re: Precisazione e jeans
di kaio [user #2024]
commento del 17/10/2013 ore 10:02:4
"beccandomi in castagna, perché io indosso *esclusivamente* (non ho altri pantaloni) Levi's 501 stonewashed"
...immaginavo, e al "feel" insisto nell'aggiungere il "look", che viene per primo anche nelle tue parole riguardo ai jeans: "blu non mi piacciono" e poi "sono come cartone"
...il ché spiega anche la distinzione su cosa(secondo il marketing, e quindi secondo i molti che volenti o nolenti, subiscono la sua influenza) va "reliccato" (501/boot Timberland/Stratocaster o Les Paul) ,e cosa no(abito in pie di pul/scarpe duilio/ES 339 o PRS) è principalmente una questione dell'immagine che abbiamo di una determinata cosa!,,,e poi si sincero: lasciando stare la enorme differenza di suono, Clapton con in mano "Blakie" fa figo(come dicono dalle tue parti), Clapton con la "Crashocaster" fa ride(come si dice dalle mie!) ...no? ;)
Rispondi
Re: Precisazione e jeans
di strato78 [user #17091]
commento del 18/10/2013 ore 15:42:53
"OK, compare nel box delle rubriche, mi pare che non sia poi un gran privilegio visto che dirigo questa testata. O no?"

In queste due righe mi hai fatto sorridere, ricordandomi Adolfo Celi in "Febbre da cavallo".


vai al link
Rispondi
La trovo anch'io....
di Chiodo utente non più registrato
commento del 16/10/2013 ore 19:32:16
.....una starna forma di perversione,peraltro creata ad arte come tendenza per produrre e commercializzare !!
A me piacerebbero nuove di ballino!Ci penserei io a consumarle.... :)

Ciao Boss!! Benritrovato!! ;)
Rispondi
è una moda
di titostory [user #29401]
commento del 16/10/2013 ore 20:33:5
siccome non sapevano cosa tirar fuori hanno sostituito il relic delle chitarre vintage e proposto chitarre nuove reliccate dandogli anche il nome dell'artista(:ne sono esmpi rory Gallagher e stevie ray vaughan via discorrendo).Per dare la sensazione di essere nei panni dell'artista, ma ahimè purtroppo devo dire che i legni sono troppo giovani e ormai non c'è storia(pick ups a parte)
Un altro conto è una chitarra vissuta nel tempo, suonata da chi volete-Non conta l'artista.Dipende dal chitarrista e sia l'apertura mentale e il sapersi identificare che sa nella strato per suonare tante cose e non solo quello.Infatti poi aiutati anche dalla gas rivendiamo e scambiamo.Un giro vizioso.Comunque ora poi sono tutti reliccatori e addirittura rovinano le chitarre togliendo magari anche la scritta made in Korea........nooooooooooooo.Almeno potevi individuarla e suonava pure bene, per poi rivenderle a prezzi assurdi con il logo fender(ma che bravo e ora chi te la prende?).Ne ho provato un paio relic nuove:un suono plastico e sordo.Purtroppo molti abboccano e affari loro.Ma scusa io ti davo un basso hofner anni 60-70 e tu vài a comprarti una riedizione allo stesso prezzo?E difatti poi mi ha chiesto lo scambio.Ma che scherziamo?E poi un ultima cosa e consiglio.Se vedete anche qualche pedale ampli di anni passati e sono 2 prendeteli semmai li rivendete, perché neanche negli states ne hanno più.Abbasso il relic e w gli anni 60-70-80-oggi anche il les paul anni 90 è ricercatissimo-riedizioni ma fatte benissimo
Rispondi
Io nn ce la faccio
di herrdoctor [user #18849]
commento del 16/10/2013 ore 23:21:39
ma cazzo, una vita a cercare di non rovinare bici,zainetti etc etc macchina, telefono, pc...
e mo la chitarra vintage???
Il primo segno sulla mia strato?
Le parolacceeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee.
L'assurdo: ho comprato una bullet per rovinarla e reliccarla quasi a superare questo mio limite.
Arrivata la chitarra e... non ce l'ho fatta.
:D

Rispondi
Re: Io nn ce la faccio
di jebstuart [user #19455]
commento del 17/10/2013 ore 00:38:54
Hai la mia totale comprensione ... ;-)
Rispondi
Io ho una Tele Road ...
di dave1975 utente non più registrato
commento del 16/10/2013 ore 23:24:35
Io ho una Tele Road Worn.
Posso dire che l'ho comprata "a occhi chiusi", anche se ovviamente le avevo già viste e ammetto che non mi dispiacevano, ma ero andato per provare una classic 50 che avevo ordinato, poi le ho confrontate e a tatto e a orecchio per me ha vinto la RW.
Se vogliamo, possiamo considerarle il top di gamma delle messicane, come dotazione e materiali. Se poi qualcuno ci tiene, è verniciata nitro, e per avere un'americana verniciata così bisogna spendere un bel po' di più, mi sembra.
Ho visto che adesso le fanno molto meno "grattugiate", non c'è praticamente legno scoperto su body e manico. Si sono dati una calmata, per così dire, e mi piacciono di più. Finalmente hanno anche messo il battipenna nero, mentre quasi tutti noi prima ce lo siamo comprati a parte.
Rispondi
Re: Io ho una Tele Road ...
di angeletto [user #21395]
commento del 19/10/2013 ore 10:15:03
La Tele Road Worn 50 è una signora chitarra... Suona veramente bene.
La mia domanda è: per quale motivo questa suona bene e invece l'american standard appena uscita di fabbrica solitamente no??? :)
Ciao
Angelo
Rispondi
Re: Io ho una Tele Road ...
di dave1975 utente non più registrato
commento del 19/10/2013 ore 12:28:56
E chi lo sa?! Poi non è vero per tutte. Io ne ho una del 2004 e posso dire che gli è venuta proprio bene, chiunque mi fa i complimenti.
Tornando al discorso Road Worn, è chiaro che conta molto l'immaginario che scatenano, e almeno per quello che vedo qui in Italia sembrano andare a nozze con le tribute band, mi spiego: prendi una Strato 50s sunburst o nera, è buona per proporla come Brownie o Blackie, se prendi la 60s sunburst, puoi usarla per "fare" Stevie Ray. Con le Tele 50s, entrambe, sunburst o blonde vanno bene per riprodurre l'immagine di Richards o Springsteen. O no?
Ciao
Rispondi
Col....
di Wyllyam [user #30336]
commento del 17/10/2013 ore 00:00:5
Col Kaiser che comprereste una PRS relic...
Rispondi
Re: Col....
di kaio [user #2024]
commento del 17/10/2013 ore 10:10:0
;) ....assolutamente vero!
Infatti guarda i "vaffa" che si è beccato questo qui ( vai al link ), mentre in pochi insultano i "custom shop".
Rispondi
Re: Col....
di Foglio [user #19480]
commento del 17/10/2013 ore 11:24:24
Beh, questo perchè nell'immaginario collettivo non esiste alcuna PRS vecchia e lercia...
Invece una tele rovinata fa molto blues...
Fa molto america rurale...
Non so se mi spiego...
Rispondi
Re: Col....
di kaio [user #2024]
commento del 17/10/2013 ore 12:18:49
Ti spieghi benissimo!
..e se leggi il mio commento poco più in alto, capirai che la pensiamo allo stesso modo! ;)
Rispondi
Che devo dire, beati a ...
di asaa1976 [user #30504]
commento del 17/10/2013 ore 11:06:0
Che devo dire, beati a loro !!!!!
io quando la mia Les Paul ha preso la prima botta ho bestemmiato in aramaico
Rispondi
prima ero fermamente contrario al ...
di Aktarus [user #5855]
commento del 17/10/2013 ore 21:20:02
prima ero fermamente contrario al relic. Io che minacciavo di morte chiunque abbia solo rischiato di rovinare la mia bimba, che bestemmiavo e bestemmio tuttora per una microbotta al body, non potevo credere che ci fossero persone fuori di testa che pagavano apposta chitarre rovinate.
ora a dir la verità ho cambiato opinione. Nom so se ne prenderei una, probabilmente no, ma devo ammettere che a volte, quando non è assurdamente esagerato, mi piacciono anche.
Alla fine consideriamola solo una rifinitura.
Rispondi
Solo una voglia
di ff40 [user #21076]
commento del 18/10/2013 ore 07:22:37
Nel '68 vendetti le mie due strato(tasti finiti vernice scrostata) per cinquantamila lire l' una,e le comprai nuove ,oggi si vorrebbe ritornare a quei suoni,ma i più non se lo possono permettere allora si compra solo l'apparenza con una relic ma non la sostanza,nessuna chitarra suonerà' mai come una che ha il legno stagionato da 50 anni.sono d'accordo pienamente con l'estensore dell'articolo,.un vecchio chitarrista di 75 anni.
Rispondi
per uno...
di adsl36 utente non più registrato
commento del 18/10/2013 ore 08:49:57
...come me al quale dà fastidio un semplice graffietto anche in parti non visibili, guardare una chitarra relic, falso o originale che sia il suo invecchiamento, fa venire il conato di vomito per la sola idea che la mia chitarra possa diventare in quel modo! è come se una persona anzichè curarsi per stare al meglio nella pulizia e nell'aspetto, soprattutto per sé stesso, facesse di tutto per invecchiare precocemente per dare l'immagine del "vissuto": ma vissuto de che???
Rispondi
che problema c'è?
di filoviola [user #18360]
commento del 18/10/2013 ore 10:42:19
Mi chiedo perchè suscita in voi un così profondo astio. Non è altro che una scelta commerciale, per ampliare il catalogo e soddisfare anche un'altra parte della clientela. Non ci trovo niente di male o niente da criticare. Anzi, meno male che ci sono le relic perchè io sono tra quei pochi che non ne possono fare a meno....ovviamente non per fare scena o per avere uno strumento che sembra vecchio ma solo ed esclusivamente per due precisi motivi:
- perchè mi piace di più esteticamente (da buona Bilancia posso garantirvi che anche l'estetica ed il piacere che ti da guardare un oggetto bello fa la sua parte nella vita)
- perchè trovo il manico reliccato più scorrevole e piacevole nel suonare

Sempre per un fattore estetico non provo piacere ad imbracciare una chitarra esteticamente impeccabile, lucida, senza un graffio e di conseguenza non la comprerei mai.

Quindi ribadisco che è solo un discorso di scelta commerciale (quantomai azzeccata direi)!
Rispondi
Relic?????????????????????????'
di lassie [user #24566]
commento del 18/10/2013 ore 19:08:35
Un mio amico amante delle strato ha comprato una relic e l'ha pagata 3.000 euro (6 milione di un tempo), l'ha presa e me l'ha fatta vedere tutto gasato e orgoglioso, e io guardandola bene, gli ho dato del Pirla perchè la chitarra di base è una normale strat. che costa meno di un terzo di quello che ha pagato e che gli altri 2 mila euro gli sono costati in ore di lavoro del liutaio per rendere antichizzata la chitarra, ma che alla fine, è sempre un invecchiamento innaturare ed artificiale che non significano niulla In conclusione con 3 mila euro ci sono tanti modelli di chitarre di valore di suo per legni e rifiniture che sì li valgono tutti:
Rispondi
Re: Relic?????????????????????????'
di Peterpanico utente non più registrato
commento del 18/10/2013 ore 19:20:02
Mi fai conoscere il tuo amico? perchè ho una cantina piena di "relics"......ma smettetela di postare queste baggianate per favore ;-)
Rispondi
:-(
di Peterpanico utente non più registrato
commento del 18/10/2013 ore 19:17:02
Perchè continuare ad aprire threads come questo? Non ci deve essere nulla da capire,a chi piace reliccata per senso estetico,non perchè vuol far vedere che ha fatto Tours per il mondo,a chi piacerà nuova fiammante.....
è ridicolo tutto questo....perchè a qualcuno piacciono le Coupees e ad altri le Station wagon?
perchè chi possiede una Harley dopo tre giorni ci cambia metà hardware e diventa un "obbrobrio ambulante"? Ma è semplice,perchè ad ognuno gli piace come vuole....senza tutte le ipocrisie del caso! ;-)
Rispondi
Alberto e relic
di brucelucio utente non più registrato
commento del 19/10/2013 ore 17:36:5
Adesso mi...i relicco anche io, alla Alberto :-)
Ahahah! Come fo'?!? ^!^ Simplicio! Mi raso a ziro la mi folta capigliatura, indi cambio la montatura degli occhiali, poscia mi faccio crescere un po' di panza e indosso un paio id bermuda con i sandali (mai fatto prima) e..via! Eccomi reliccato alla Alberto! Ihihih. Aloha, Direttore! :-)
Rispondi
Secondo me alcune suonano meglio ...
di cucciolo1234 [user #23772]
commento del 26/11/2013 ore 16:27:45
Secondo me alcune suonano meglio e reliccate hanno il loro fascino; i legni sono sicuramente più stagionati "non credo che grandi chitarristi che le usano se le comperano solo per avere la chitarra reliccata, non è solo l'estetica il punto principale ma il legno". Qualche mese fa ho provato una cunetto e la differenza az se cè.... vibrava spenta da paura e il suono era molto molto pieno rispetto alle standard o closet. E' bello ciò che piace. Se dovessi comperarmi una CS preferirei una closet.
Rispondi
di amonduul52 [user #14745]
commento del 04/06/2020 ore 10:50:25
Relic uguale orrore. Magari fosse vero che sono servite a calmierare i prezzi del vintage. La bellezza di una strato full original dei 50/60 anche vissutissima è equivalente alla bellezza di un Les Paul full original 50/60 in mint condition!
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